❣️❣️❣️Croazia amore mio ❣️❣️❣️
Questo mio scritto non vuol essere un diario di viaggio, anche se potrebbe sembrarlo...
Questo scritto è per me un tributo d'amore per una terra che mi ha dato i giorni più belli, i ricordi più cari...
Attendevo luglio come si può aspettare un regalo prezioso che porterà a piene mani quanto c'è di più importante per l'uomo...
Pace, serenità, gioia e tanta bellezza...
Diciotto anni di vacanze meravigliose, per ritrovare un popolo gentile, disponibile mai avido, assolutamente generoso, almeno questo è stato per noi...
Ci aspettavano riuniti davanti al patio col sorriso che è in una lingua universale...
Non parlavamo la stessa lingua ma ci capivamo alla perfezione...
Il primo pranzo e la cena dell'arrivederci al prossimo anno non si poteva mai pagare era come un rituale magico da non poter cancellare...
Il nostro fidato Ulisse con attaccato dietro il gommone si posizionava lì... Anche Google nelle riprese dall'alto chissà perché lo metteva sempre...
E quando il gommone era a mollo la felicità saliva alle stelle...
Ogni mattino alle sette ci trovavamo giù, saliamo in macchina per andare a Orebic a prendere il caffè...
Un caffè ottimo accompagnato da un delizioso biscottino allo zenzero, poi dopo aver respirato quell'aria pulita e vacanziera tornavamo da Matco per far colazione sotto al fresco pergolato...
La colazione era uno dei momenti più belli, preludio e preparazione all'intensa giornata...
Saliti sul gommone, io sempre col terrore di cadere in acqua, partivamo col vento in poppa e una gioia incontenibile...
Non si può descrivere la bellezza di quei posti, il colore di quel mare, il profumo che si sentiva, odore di mare ma anche di verde...
È pieno di verde nelle tante isolette...
Korcula, meravigliosa di fronte, ci mostrava la sua cintura medievale...
Che meraviglia quell'isola baciata dal sole...
Poi le calette segrete, solo per noi, dove il mio amico Giancarlo decorava il solo albero dai rami spogli, con i resti portati dal mare...
Ne risultava alla fine una sorta di albero di Natale, devo dire niente male, veramente estroso...
C'erano poi le gite più importanti...
La magnifica isola di Miljet, riserva naturale, con i suoi laghetti salati e tanto tanto verde, alberi stupendi che li incastonavano come preziose pietre...
Altre volte ci spingevamo oltre, ma in macchina, Dubrovnik, oppure Mostar e quasi sempre una puntata alla Madonna di Medjugorje...
A volte invece erano uscite puramente a scopo culinario molto meno prosaiche ma piacevolissime...
Potrei raccontare ancora per ore ed ore, ma per avere il desiderio di vedere un posto ci vuole un po' di mistero e io questo desiderio spero d'avervelo fatto venire...
Qualche foto ancora e poi...
Villa Vgorac vi aspetta con tutti i suoi tesori...
E se vi verrà voglia di andare, salutatemi Matco e Tico e tutta la loro meravigliosa famiglia ❣️
Oggi poi voglio ricordare a tutti voi la notte di San Lorenzo...
E chissà forse una stella cadrà per avverare il mio sogno di tornare ancora
in quella terra tanto amata...