Re:
and1974, 09/03/2020 07:50:
1) A bordo ci sarà stata anche un'atmosfera rilassata però, se ricordo bene, sulla tua diretta ci avevi detto che in Spagna eravate andati alla ricerca delle mascherine e che non ve le avevano vendute in quanto italiani...
2)Inoltre ora, se ho capito bene, dovete segnalare alla vostra USL di aver viaggiato sulla nave con un passeggero risultato positivo al Coronavirus: poca roba l'impegno della segnalazione però è sempre una "menata" in più...
3)Inoltre onestamente, senza voler chiaramente creare facili allarmismi, dubito fortemente che questo austriaco in un ambiente come quello della nave, dove si è spesso e per parecchio tempo vicini in luoghi chiusi e affollati, non abbia infettato nessuno degli altri passeggeri che hanno viaggiato sulla stessa nave.
4)In ottica di prevenzione, a mio parere, ha fatto benissimo MSC a segnalare tempestivamente questa cosa a tutti coloro che si trovavano sulla nave con il passeggero austriaco.
1)ti assiciro che a bordo non c'era ansia x la questione virus se non x le persone che dovevano rientrare neli luoghi del focolaio lombardia e veneto loro nei giorni precedenti lo sbarco volevano munirsi di mascherine
non ero io che le cercavo ma a Cartagena di turisti c'eravamo solo noi della navi e si notava perchè eravamo in gruppetto era facie riconoscersi
2) x la segnalazione alla USL posso dirvi ciò che rigurda me personalmente
la notizia del crocierista austriaco risultato positivo al covid 19 è uscita il 4 marzo,lo abbiamo letto subito ,stessa cosa tutti abbiamo saputo che Opera non è stata fermata ne posta in quarantena in quanto dai controlli effettuati al Pireo tutti a bordo stavano bene se Opera non è attraccata in alcuni porti non è x questo motivo
sabato mattina controllo le mie email e trovo un email del ministero della salute che mi dice del crocierista austriaco e mi invita a contattare l'usl della mia provincia in via precauzionale
ho seguito le direttive e parlato con l'usl e in pratica mi ha messo in quarantena fino al 13 marzo
le regole x la quarantena: non uscire di casa osservare le norme di igiene lavare continuamente le mani non avere contatti ravvicinati con chi vive con me e tenere la distanza minima di 1 metro
misurare la temperatura più volte al giorno
verranno a casa una volta al giorno a controllare se effettivamente lo sono e mi chiamano una volta al giorno x sentire della temperatura
ora a parte i controlli che mi faranno fino al 13 il resto è tutto quello che TUTTI E DICO TUTTI IN ITALIA DOVREMMO FARE
ho la fortuna di abitare in campagna quindi già se devo andare fuori a passeggiare lo posso fare mio marito esce dal cortile e va a lavorare da solo naturalmente
abbiamo un azienda agricola mio figlio che lavora in azienda può farlo tranquillamente in un altro punto
la mia casa è su due piani quindi i figli possano stare in un piano diverso
la cosa più importante NOI STIAMO BENE
il fatto di non andare in città non mi pesa minimamnente sono abituata a stare x giorni a casa se devo starci qualche giorno in più anche forzatamente cosa volete che sia
ho fatto ciò che ritenevo giusto x me stessa e x gli altri x senso di responsabilità
aggiungo noi eravamo in 7 coppie la stessa email è arrivata solo a
3 di noi e gli altri che l'anno ricevuta non gli hanno detto di osservare tutto ciò che hanno detto a me
da qui mi rendo conto che le cose in questo in Italia non sono tutte allo stesso modo
inoltre su alcuni gruppi di crocieristi su facebook ho letto che la stessa email non tutti l'hanno ricevuta, chi si chi no, ho il contatto facebook di una signora che era a bordo con me lei addirittura non ha chiamato nessuno dice che stanno bene
in tutto questo noto che il senso della responsabilità è diverso x ognuno di noi
3) creare allarmismi o meno , facciammo un ragionamento
il crocierista austriaco provenendo dall'austria passa x la lombardia dove non era ancora scoppiato il focolaio,si imbarca il 17, a bordo trascorre 12 giorni, sbarca e ritorna passando dalla lombardia dove nel frattempo è scoppiato il focolaio
ipoteticamente se fosse stato contagiato prima dell'imbarco con i 12 giorni di crociera avrebbe avuto dei sintomi mentre era bordo in quel caso cosa sarebbe successo ......
se fosse stato contagiato al rientro forse è più probabile
4)In ottica di prevenzione,non è stata msc ha segnalare con l'email ma il ministero della salute
sempre ipoteticamente ho fatto questo ragionamento il crocierista austriaco si è sentito male risulta positivo al covid 19 dichiara di essere stato in crociera ed è rientrato passando dalla lombardia
le autorità di compemtenza avvisano il ministero della saluta che a sua volta si fa dare da msc i nominativi di chi era a bordo (italiani francesi spagnoli tedeschi cinesi....)e da qui fanno una campionatura a cui mandare l'email
aggiungo non capisco con quale criterio possano aver fatto una campionatura altrimenti non mi spiego il fatto di chi ha rivevuto e chi no l'email
perche se lo avrebbero fatto in base al dove era posiionata la cabina del crocierista austriaco non è possibile io avevo la cbina apoppa altri miei amici a prua e in un altro ponte
ma in tutto questo la cosa importante è che tutti stiamo perfettamente bene in salute e che sopratutto l'equipaggio a bordo sta bene e tutti quelli che si sono imbarcati dopo di noi
il testo dell'email