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  18/01/2022 09:05 | |
Rosalba (1fEj210315), 18/01/2022 08:58:
Per carità, Gaeta è bellissima, come bellissimo è il suo mare, le sue spiagge, il suo centro storico, la fomosissima 'montagna spaccata' e le splendide 'grotte di Tiberio'.
Ma di olive, mi dispiace deludervi, neanche l'ombra....
E allora perché le olive si chiamano così? È una curiosità che mi devo togliere .
Intanto sono andata a leggere della tjella ....lo sapete no che sono una curiosa ? |
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| 18/01/2022 09:05 | |
Tipica della città di Gaeta, in provincia di Latina, la tiella è una specialità molto antica nata, come spesso accade, come ricetta povera per riciclare gli scarti di altre preparazioni o ingredienti e realizzare con questi una pietanza che si conservasse bene per giorni. Da piatto povero, però, diventa presto specialità apprezzata anche dalle famiglie nobiliari: si narra che già ai tempi dei Borboni alcuni di essi ne fossero grandi consumatori. In particolare, durante il ’900 la tiella diventa il simbolo dei cittadini di Gaeta che partivano per cercare fortuna negli Stati Uniti.
La tradizione vuole la tiella ripiena di polpi, calamaretti, scarola, spinaci e baccalà, zucchine, cipolle, alici, sarde, cozze, o altri ingredienti, in base alle varianti. I gaetani sostengono il segreto di una buona tiella sia l'olio prodotto con olive itrane il quale, come di tradizione," deve scorrere fino ai gomiti". Il nome del piatto deriva dalla teglia usata per cucinarla, in dialetto locale la tiella appunto |
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| 18/01/2022 09:10 | |
Allora ho scoperto perché le olive si chiamano di Gaeta ...in realtà questo magnifico vfrutto ha origini Itrane .
Chiamiamole anche “Itrane”
Poi, da lì, viaggiavano verso i mercati di tutti tutti gli Stati del Mediterraneo. Proprio per questa ragione sono diventate famose come “Olive di Gaeta” soprattutto nel 1400, quando l'abilità dei marinai gaetani portò il prodotto tipico in tutto il Mediterraneo |
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| 18/01/2022 10:04 | |
Rosalba (1fEj210315), 18/01/2022 08:56:
Senza saperlo e senza volerlo, Maddy ha urtato tutti quelli che come me hanno origini familiari della zona di Gaeta e dintorni. Ancora con le olive di Gaeta? Il territorio di Gaeta non ha neanche un albero di olivo.
Questa mi è nuova. |
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| 18/01/2022 10:05 | |
Maddy (DUTH210503), 18/01/2022 09:10:
Allora ho scoperto perché le olive si chiamano di Gaeta ...in realtà questo magnifico vfrutto ha origini Itrane . Chiamiamole anche “Itrane” Poi, da lì, viaggiavano verso i mercati di tutti tutti gli Stati del Mediterraneo. Proprio per questa ragione sono diventate famose come “Olive di Gaeta” soprattutto nel 1400, quando l'abilità dei marinai gaetani portò il prodotto tipico in tutto il Mediterraneo
Grazie Maddy, hai tolto una curiosità che era venuta anche a me |
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| 18/01/2022 13:54 | |
Gaia-77, 18/01/2022 10:05:
<br class="cbrh" /><br class="cbrh" />Grazie Maddy, hai tolto una curiosità che era venuta anche a me<br class="cbrh" />
Aggiungo anche cosa vuol dire "olive Itrane ".
Semplicemente ... proveniente dalla città di Itri (provincia di Latina ) dove questa oliva ha le sue origini [Modificato da Maddy 18/01/2022 14:08] |
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| 18/01/2022 14:17 | |
Hai fatto tutto tu Maddy, e adesso io che provengo proprio da lì cosa aggiungo?🤔🙄 |
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| 18/01/2022 14:18 | |
Vabbè vi schiariro' meglio le idee, altrimenti se ci sono croceristi di quelle zone e che mi conoscono, non me lo perdoneranno mai!!!! |
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| 18/01/2022 14:56 | |
Rosalba (1fEj210315), 18/01/2022 14:18:
Vabbè vi schiariro' meglio le idee, altrimenti se ci sono croceristi di quelle zone e che mi conoscono, non me lo perdoneranno mai!!!!
Ok ..adesso ti.lascio campo libero ..cercherò altre curiosità da scoprire 😂 |
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| 18/01/2022 15:52 | |
Comincio dalla Tjella.
Leggete come ho scritto, così lo pronuncerete bene.
È un piatto tipico di Gaeta.
È una pizza rustica cucinata in forno in teglie molto basse di rame o di alluminio, nei ristoranti viene solitamente servita in quelle di rame, per l'appunto la tjella.
Ma per carità, la sfoglia è semplice, senza lievito, perché non è una focaccia!!!!
La ricetta della mia mamma è il top, altrimenti fate tanto di olio e tanto di acqua, ma col vino è un'altro sapore!
La tjella tradizionale, tipica e più buona è in assoluto quella con i polipi.
Tutte le altre sono trovate 'moderne', perché la tjella di Gaeta veniva fatta dalle mogli dei pescatori, con i polipi.
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| 18/01/2022 15:54 | |
Dunque cucinate i classici polipetti affogati, con un po' di peperoncino e le olive, tirate bene il sughetto che non sia liquido.
Farcire la sfoglia che vi ho insegnato e poi verrete con me a Gaeta la prossima volta che andrò a trovare il mio papà che abita lì vicino. |
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| 18/01/2022 15:57 | |
Maddy, in realtà ieri hai fatto una tjella con la scarola.
Hai sentito che sapore, rispetto alla normale pizza di verdura?
Impossibile che tu non provi a fare la classica, cioè quella di polipi.
Anzi, conoscendoti, certamente la farai. |
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| 18/01/2022 16:13 | |
Ho letto sul web di ricette col lievito.
Non è la ricetta antica classica che ho sempre mangiato. |
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| 18/01/2022 18:19 | |
Rosalba (1fEj210315), 18/01/2022 15:57:
Maddy, in realtà ieri hai fatto una tjella con la scarola.
Hai sentito che sapore, rispetto alla normale pizza di verdura?
Impossibile che tu non provi a fare la classica, cioè quella di polipi.
Anzi, conoscendoti, certamente la farai.
È vero Rosalba e ti ringrazio per la ricetta ..
Il sapore era buonissimo ma anche l'odore mentre si cucinava era un'altra cosa .
Il vino veramente è un valore aggiunto |
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| 18/01/2022 18:26 | |
Rosalba (1fEj210315), 18/01/2022 16:13:
Ho letto sul web di ricette col lievito.
Non è la ricetta antica classica che ho sempre mangiato.
Avendola provata ..il lievito è inutile !
Con le dosi che mi hai dato ..le ripeto in calce per chi dovesse leggere solo ora ,viene friabilissima ..perciò perché usare il lievito che oltretutto non fa neanche bene ?
Dosi impasto
Un bicchiere di vino bianco
Un bicchiere olio a piacere ( di semi o di oliva ) ,per essere superpartes 😂 ho fatto metà e metà
Farina q.b..per ottenere un impasto che si può stendere in due sfoglie . |
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