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  12/01/2019 20:38 | |
L'Oasis of the Seas di Royal Caribbean International sta tornando a Port Canaveral un giorno prima, il 12 gennaio, in seguito a un'epidemia di malattia gastrointestinale.
Il 6% dei passeggeri e dell'equipaggio è stato colpito
Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, 385 di 6.285 passeggeri, o il 6,12% e 17 di 2.168 membri dell'equipaggio, o lo 0,78%, hanno riferito di essere malati durante il viaggio, che è iniziato il 6 gennaio. L'agente causale non è stato determinato.
Rimborsi completi
Royal Caribbean fornisce rimborsi completi a tutti i passeggeri.
"Pensiamo che la cosa giusta da fare sia riportare tutti a casa presto piuttosto che preoccuparci degli ospiti per la loro salute", ha detto la società in una nota. "Il ritorno di sabato ci dà anche più tempo per pulire e disinfettare completamente la nave prima della sua prossima navigazione".
Monitoraggio del programma di igiene delle navi
Il Vessel Sanitation Program del CDC ha monitorato l'epidemia e la risposta della nave, che include maggiori protocolli di pulizia e disinfezione.
Il personale del Programma di igiene delle navi è programmato per imbarcarsi sulla nave al suo ritorno sabato per assistere nell'investigare sull'epidemia e per monitorare le procedure di risposta della nave prima che i nuovi passeggeri si imbarcano il 13 gennaio.
Fonte:
www.seatrade-cruise.com/news/news-headlines/oasis-of-the-seas-cruise-cut-short-by-gastrointestinal-illn... |
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| Sesso: Maschile | Utente Comunità | |
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| 12/01/2019 20:46 | |
Da capire cosa da cosa è scaturito questa epidemia, virus o cibo?
Naturalmente sono cose che capitano, poi in spazi chiusi come ad esempio una nave da crociera e difficile fermarla.
Molto bene il comportamento della compagnia, prima la salute poi il rimborso totale👍 |
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| 15/01/2019 07:30 | |
Applausi a Royal Caribbean che si dimostra come sempre una compagnia molto seria pensando prima alla salute dei propri passeggeri e poi anche alle loro tasche rimborsando integralmente tutti, anche il 94% dei crocieristi che non sono stati colpiti da nulla!!!
Sono certamente cose che capitano ma mi permetto di suggerire che, visto il numero comunque esiguo di persone colpite rispetto al totale, potrebbe esserci anche stato un problema durante qualche sosta nei vari porti: è un attimo bere anche solo acqua non potabile o mangiare frutta di verdura cruda lavata con la medesima acqua...
Solo una mia ipotesi naturalmente... |
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| 15/01/2019 08:11 | |
Ottima la soluzione adottata dalla Royal,il rientro un giorno prima del termine della crociera è stata azzeccata.
Pensare di completare l'itinerario con un epidemia a bordo ,sarebbe stato un rischio per tutti i passeggeri ed equipaggio...perchè aumentando la percentuale di "colpiti"la nave andava in quarantena con tutte le relative conseguenze.
Il rimborso totale,un'altra mossa ad "hoc". |
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| 16/01/2019 07:27 | |
GaVi63, 15/01/2019 08.11:
Ottima la soluzione adottata dalla Royal,il rientro un giorno prima del termine della crociera è stata azzeccata.
Pensare di completare l'itinerario con un epidemia a bordo ,sarebbe stato un rischio per tutti i passeggeri ed equipaggio...perchè aumentando la percentuale di "colpiti"la nave andava in quarantena con tutte le relative conseguenze.
Il rimborso totale,un'altra mossa ad "hoc".
Non posso che quotare!!! |
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| 16/01/2019 09:46 | |
and1974, 16/01/2019 07.27:
Non posso che quotare!!!
Grazie And!
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| 20/01/2019 23:20 | |
Chissà da dove avrà avuto origine questa epidemia? |
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