00 04/09/2019 16:46
L’unica immagine chiara del passeggero è l’ingresso in cabina. Poi una telecamera esterna riprende, forse, un uomo che cade in mare. Il figlio adesso accusa: «Potrebbe essere ancora vivo».




È entrato in cabina alle 7 di sera del primo giorno di crociera e quella è la penultima immagine di Goh Hai, un elettricista in pensione di 74 anni partito da Singapore a bordo della Genting Dream per un viaggio di quattro giorni nel Sud Est asiatico. Avrebbe dovuto viaggiare con sua moglie, ma per un contrattempo all’ultimo minuto, è partito da solo. Gon Hai non è mai più tornato: le immagini mostrano come l’uomo non abbia mai lasciato la stanza, ma un veloce frame di una telecamera esterna riprende la scena di un uomo caduto in mare verso le tre di quella prima notte di crociera, ma come raccontano media locali le immagini non sono chiare.

É stato il figlio dell’anziano a dare l’allarme: «Non si trova più mio padre» ha detto ai media di Singapore e ha lanciato un’accusa pesante: «Nessuno si è mosso per cercarlo. Potrebbe essere ancora vivo, in balia delle onde nello Stretto di Malacca, ma qui lo danno tutti per disperso». Il figlio racconta ancora che il padre non aveva «debiti, non era alcolista e non giocava d’azzardo. È un incubo inspiegabile».

Fonte:
www.themeditelegraph.it/it/shipping/cruise-and-ferries/2019/09/02/entra-cabina-scompare-giallo-sulla-crociera-malacca-4ybqcVwzCA2H3R7Mnqf8FK/in...