00 28/03/2011 21:50
27 marzo, 28° giornata in Prima Divisione e terz’ultimo appuntamento casalingo del campionato comasco: al Sinigaglia arriva il Pavia, quint’ultimo in classifica. Il Como invece è sempre più lanciato, a metà graduatoria e in un momento strepitoso. Domenica ha espugnato 3-1 Bolzano (contro il Sud Tirol), continuando la bella serie di vittorie con tante reti realizzate. Battere il Pavia significherebbe salvezza ormai acquisita e playoff sempre più vicini…

Il delizioso sole con 19° del sabato si trasforma alla domenica (per la dura legge del Sinigaglia) in cielo grigio, nubi con rischio pioggia (pioverà infatti a fine gara) e ci sono 10°; per l’ottava partita di fila a cui assisto c’è questo tempo poco invitante, è una statistica davvero incredibile! E’ anche però la “Giornata della memoria” in cui si ricordano i tifosi scomparsi e ci sono prezzi bassi allo stadio: finalmente c’è un bel pubblico, con curva decisamente compatta e canterina. Si superano le 2000 presenze, oltre il doppio rispetto alla media stagionale. Giusto così, questo bel Como merita una buona affluenza!

Nei lariani c’è Maah (4 gol nelle ultime 4 partite) squalificato, oltre a qualche infortunio, soprattutto a centrocampo (Riva e Ardito in particolare). Mister Brunner schiera pertanto Castelli in porta, Semenzato, Conti, Magli e Franco in difesa, Filipe e Morandi a centrocampo, Filippini, Villar e Bardelloni trequartisti e Germinale punta. Nel Pavia ci sono gli ex Benny Carbone (allenatore) e Carotti (a centrocampo).

Si comincia e l’inizio è da favola per il Como: dopo 8 minuti numero di Villar al limite dell’area, pregevole assist filtrante per Germinale che irrompe in area e insacca… GOOOOOL!!! 1-0 e bolgia sugli spalti, con festeggiamenti sotto la curva per i giocatori. Palla al centro, passano meno di tre minuti e Franco si invola sulla fascia sinistra, crossa e ancora Germinale in area controlla, tira e realizza la doppietta. GOOOOOOL!!! 2-0 e Sinigaglia impazzito, un inizio incredibile… è un Como champagne! :-)

Sembra finita ma non è così, la gara è piuttosto bella e il Pavia non demorde, anzi guadagna metri di campo. A metà tempo un contropiede ospite coglie impreparata la difesa lariana e Guadalupi in area trafigge Castelli. 2-1 e partita riaperta, purtroppo. Si fa vedere con un dribbling e un tiro alto il difensore Semenzato, ma a fine tempo si soffre e sono del Pavia le ultime azioni di rilievo, salvate dalla difesa con un po’ di affanno e da una bella respinta di Castelli. Intervallo, ci sono comunque applausi: match gradevole e vibrante.

Ad inizio ripresa numero di Filippini, ma Villar sciupa dopo un dribbling di troppo e al 3°minuto il Pavia pareggia: lancio lungo, Conti è anticipato, e con un tiro secco dal limite Guadalupi fulmina Castelli in tuffo. 2-2 e rammarico del pubblico, ad eccezione di una discreta fetta di tifo ospite in tribuna che esulta all’improvviso. Non ci voleva, dai Como!

Il piccolo e guizzante Villar dribbla mezza difesa poco dopo, ma si divora il gol entrando in area e tirando sul portiere, ma è sempre lui, verso il quarto d’ora, a seminare il panico nella difesa ospite, che questa volta lo atterra in area… è rigore!!! Tira capitan Franco spiazzando il portiere pavese ed è GOOOOL, 3-2, Como nuovamente in vantaggio e sollievo sugli spalti in festa!!! Il Pavia reagisce ed è ottimo Castelli a respingere un’insidiosa punizione dal limite, poi c’è una follia di un giocatore ospite che sferra una gomitata in faccia a Conti nell’area comasca, ma nessuno (!) tra arbitro e guardalinee vede il misfatto e incredibilmente non ci sono sanzioni!

Entrano Fautario, Lacarra (e Da Dalt nel finale) al posto di Bardelloni, Villar e Germinale ed è proprio Lacarra a chiudere il match, prima tirando una velenosa punizione respinta sulla linea e poi, all’82°, involandosi in contropiede, resistendo ad una carica, per poi entrare in area ed insaccare con un delizioso tocco… GOOOOL, 4-2!!! Corsa liberatoria senza maglia di Lacarra, poi sommerso dai compagni, è fatta! :-) Poco prima, intanto, il Pavia era rimasto in 10 uomini, per un altro colpo proibito, sempre al povero Conti, da parte del neoentrato Veronese, stavolta visto dall’arbitro e sanzionato col rosso diretto.

La gara volge al termine, il Como controlla il risultato e dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: Como 4 – Pavia 2 ottavo risultato utile di fila e 5° vittoria nelle ultime 6 gare per i lariani (e 16 gol realizzati in queste sei partite, che ruolino notevole!). I playoff adesso sono solo ad un punto di distanza, il Como è settimo (era terz’ultimo a inizio febbraio…): al quinto posto ci sono Lumezzane e Verona a 39 punti, poi Como, Reggiana e Bassano a 38. Il calendario però non ci aiuta, con 4 trasferte (difficili) nei 6 match restanti. Per i playoff servirebbero 4 vittorie complessive entro fine stagione, stiamo a vedere se questo Como continuerà a fare meraviglie…

Domenica c’è un turno di riposo, poi il 10 aprile si va a Cremona e il 17 aprile a Bassano del Grappa. Nuovo impegno casalingo il sabato prepasquale (23 aprile) contro la Paganese. Alla prossima!!!

Marcello Spreafico