00 08/02/2010 22:29
7 febbraio, 23° giornata e altro scontro salvezza al Sinigaglia contro i toscani del Figline, posizionati 4 punti sopra al Como terzultimo. I lariani sono reduci da un brutto ko (seppur in emergenza di formazione) a Perugia e la classifica, già precaria, si è fatta ancor più complicata.

Venerdì ha nevicato in Lombardia ma da sabato splende un bel sole: il mancato (e poco spiegabile) posizionamento dei teloni sul campo però ha lasciato un prato pessimo e con la fascia sotto la tribuna tutta ghiacciata… la gara è a rischio! Poco dopo le ore 13 arbitro e capitani decidono tuttavia di giocare e così posso uscire di casa verso il Sinigaglia senza rischiare la beffa (come avvenne a dicembre con il Monza). Approfittando del rinvio dei campionati regionali, per l’occasione viene anche mio papà, al debutto stagionale. Arriviamo allo stadio con la zona biglietteria quasi deserta e ciò nonostante a papà ci vogliono 5 minuti per fare il biglietto… queste nuove normative di ingresso sono decisamente snervanti! Nell’attesa chiacchiero con lo steward che mi dice che non ci sono tifosi ospiti, rimasti in Toscana per il rischio del rinvio.

Ma qualcuno a seguire gli ospiti c’è: a causa della pausa del campionato di Seconda Divisione e della “sua” Sangiovannese, a fare la radiocronaca per il Figline è Alessandro, un mio amico “conosciuto online” alcuni anni fa, che finalmente incontro di persona con grande piacere pochi attimi prima che inizi il match e che lui cominci la diretta :-)

Poi io e papà ci accomodiamo sugli spalti e le squadre entrano in campo: parecchie novità dal mercato comasco, qualcuna si vede già in formazione. E’ purtroppo andato via il difensore Preite (che ha scelto il clamoroso passaggio al Varese), sono arrivati tanti giocatori (soprattutto offensivi) non molto noti (e giovani) ed è tornato dopo 6 mesi Goretti, per sostituire Preite.

La formazione che schierano i mister Brevi e Strano vede Zappino in porta (ancora preferito a Malatesta, come a Perugia), Maggioni, Gonnella, Goretti e Franco in difesa, Salvi, Ezio Brevi, Riva e Filippini (23 enne neoacquisto) a centrocampo, Fragiello e Cozzolino in attacco. In panchina, oltre a Malatesta, c’è un altro nuovo arrivato, il “colored” Agoridin, oltre a Piraccini e Zerzouri, tra i più propositivi in queste ultime giornate… Scelte strane degli allenatori, non le condivido molto.

Davanti al solito migliaio di spettatori si comincia, con il Como in divisa bianca (speciale pro Haiti) e il Figline gialloblu. Passano 20 secondi e Cozzolino tira un lob dal limite che esce di poco… che inizio! E infatti nel primo tempo è un monologo lariano con il giovane Filippini spesso in evidenza, oltre al solito Cozzolino.

Al quarto d’ora doppia chance: prima Filippini in area è troppo altruista e non tira da buona posizione, poi Cozzolino sfiora il palo calciando su cross di Franco. La gara si spegne un po’, ma verso fine tempo Cozzolino lanciato a rete colpisce un beffardo incrocio dei pali e poi è ancora Filippini a farsi vivo due volte, ma il 35enne Pardini (portiere toscano) blocca, dimostrando sicurezza. Si va negli spogliatoi, discreto Como; il Figline allenato da Moreno Torricelli si è difeso ma non ha praticamente superato la metà campo.

La supera però ad inizio ripresa, dopo un “buco” della nostra difesa: Fioretti si presenta solo davanti a Zappino in uscita e lo supera con un pallonetto da 20 metri, insaccando. Zero a uno, noooo… i tifosi del Sinigaglia si cominciano a spazientire. Siamo ancora sotto! :-(

Reagisce solo Filippini (bell’esordio) che dribbla avversari e tira un paio di volte in modo pericoloso, ma al 70° viene assurdamente sostituito ed entra Agoridin, che non lascerà il segno. Era da 5 minuti già entrato Piraccini per Ezio Brevi e poco dopo sarà Kalambay a rilevare Franco. I cambi non producono effetti, tutt’altro, inoltre Fragiello in attacco gira a vuoto; mancano decisamente le idee: film già visto al Sinigaglia.

Dietro di me in tribuna intanto ci sono Facchetti (infortunato) e l’ex Guazzo, la nostra coppia gol dell’anno scorso (26 gol in due in C2)… altri tempi! In questo campionato abbiamo fatto 13 reti in tutto in 23 giornate…
Nel finale Cozzolino “ciabatta” due volte da 30 metri, è la fotografia di un secondo tempo disastroso. Zappino compie l’unica parata deviando in corner un siluro dalla tre quarti ma, in pieno recupero, c’è un contropiede di prima del Figline e Fanucci raddoppia indisturbato appena dentro l’area. Tre azioni e due gol in 90 minuti per i toscani, davvero cinici contro un Como confuso.

Al gol del due a zero mezzo stadio se ne va disgustato. L’arbitro prolunga il recupero e l’agonia lariana e poi manda tutti sotto la doccia, tra la contestazione di chi è rimasto. Papà mi dice che ci penserà due volte prima di tornare al Sinigaglia e, visto lo spettacolo, lo capisco… Ultimamente siamo abituati purtroppo.

Sconfitta pesante sia per morale che per classifica; parecchie rivali hanno fatto punti e ora la situazione dal fondo vede Paganese a 18 punti, Pergocrema 20, Como 21, Viareggio 22, Sorrento 23, Foligno, Monza e Pro Patria 24, Lecco 26, ecc. E’ dura, ma nulla è ancora compromesso.

In casa però continua la serie negativa, adesso siamo a 1 vittoria in 11 gare, incredibile…
La prossima domenica si ferma il campionato, poi il 21 febbraio ci sarà un altro match casalingo, dai dolci ricordi, contro l’Alessandria. Sperando che le maglie grigie dei piemontesi trasformino il Como come negli scorsi playoff… appuntamento tra 15 giorni!



Marcello Spreafico