00 05/05/2008 22:33
4 maggio: ultima giornata del campionato di serie D, al Sinigaglia è in programma la festa per celebrare i campioni lariani che ricevono il Turate, terzo e ai playoff, in una gara che avrà sicuramente lo spirito di una “amichevole” poiché entrambe le squadre hanno già raggiunto il loro massimo obiettivo stagionale.
Tuttavia la settimana appena trascorsa, che avrebbe dovuto essere quella dell’apoteosi dopo il trionfo azzurro a Legnano, ha ahimè regalato litigi ed incertezze, gettando ombre inattese sul futuro societario. I due presidenti (Angiuoni e Di Bari) si sono resi protagonisti, sia in tv che sui giornali, di furiosi scontri verbali che hanno portato Angiuoni a rassegnare clamorosamente le dimissioni, mettendo (salvo ripensamenti) in vendita le sue quote del Como. Di Bari, appoggiato dall’altro nuovo socio Rivetti (attualmente con una quota di minoranza), parrebbe intenzionato a rilevarle, ma ciò nonostante resta qualche dubbio sulle loro intenzioni future (per esempio l’attesa conferma di Mister Corda e di parte della squadra, più legata al “progetto Angiuoni”). La tifoseria, assai affezionata ad Angiuoni, è smarrita, nessuno si aspettava questa diatriba in un momento così gioioso… Come se non bastasse, anche i responsabili del settore giovanile sono insorti nei confronti di Angiuoni, reo secondo loro di non aver aiutato né seguito i giovanissimi calciatori lariani in questa annata e minacciano di non portarli alla festa domenicale del Sinigaglia (ma poi per fortuna cambieranno idea, non era giusto che andassero di mezzo i bambini, che non c’entravano nulla in questa storia).
Insomma, quella che doveva essere una giornata “spensierata” si trasforma in un’incognita… chissà cosa succederà allo stadio! Bisogna però tributare un enorme applauso a giocatori ed allenatori, questo è ovvio, che ne approfitteranno per esibire la Coppa Italia conquistata a metà aprile.
Proprio per questo, arrivo assai presto in tribuna al Sinigaglia, ancor prima del riscaldamento delle squadre: la giornata è soleggiata e con un clima delizioso, piano piano lo stadio si riempie e si colora sempre più di azzurro ed al fischio d’inizio ci sono circa 2500 tifosi, con la curva lariana assai affollata che presenta una gigantesca coreografia. Prima dell’inizio entrano in campo i ragazzini delle giovanili del Como (dopo appunto il cambio di decisione dell’ultim’ora dei loro responsabili) e si posizionano a centrocampo insieme alla Coppa Italia, immortalati dai numerosi fotografi. Poi entra tutto il Como (compresi gli assenti per il match): i giocatori più “anziani” hanno con loro i figli piccoli, sono tutti dei frugoletti con la maglia lariana che partecipano in modo simpatico e vivace alla festa, è una scena che fa sorridere tutti! :-)
Capitan Cau e gli altri ragazzi alzano la Coppa e sfilano per il campo, ricevendo meritate ovazioni da tutti i presenti, anche dal settore dei distinti che per l’occasione è aperto (con 200 persone circa, di cui buona parte sono i ragazzi delle giovanili, seduti lì dopo essere usciti dal terreno di gioco). Il clima allo stadio è sereno, per fortuna non ci sono strascichi delle polemiche societarie, dagli spalti ci sono continui cori ed applausi per tutti: i giocatori ed i tecnici ringraziano!
Nel frattempo la gara inizia, con qualche comprensibile minuto di ritardo… Nel Turate, squadra amica ed allenata da Galia, apprezzato ex lariano, ci sono altri volti noti, tra cui la punta Damiano e il portiere Impagnatiello, pure loro recenti ex comaschi. Mister Corda dimostra la sua personalità persino in questa occasione, schierando (a sorpresa, almeno per me) la miglior formazione possibile! La Manna, Idda, Rudi, Sentinelli, Adobati, De Martis, Rais, Cau, Manzini, Basilico e Fuakuputu sono gli undici titolari prescelti; in panchina vanno Savinelli, Gallovich, Ramundo, Ambrosini, Urgias, Greco e Gasparri, mentre arrivano in tribuna, dopo essere stati in campo con la Coppa, tutti gli assenti (per squalifica o infortuni): Farrugia, Bretti, Gavazzi, Salvi, Guidetti, Frigerio e qualche giovane della juniores… non manca proprio nessuno!
La gara è vivace, ma non proprio “agguerritissima”; dopo una fiammata in avvio di Basilico, passa il Turate: Damiano scatta sul filo del fuorigioco, salta La Manna ed insacca e così dopo oltre 6 gare il nostro fortissimo portierino subisce di nuovo gol. Il Como crea buone occasioni con De Martis, Adobati, Fuakuputu (gol annullato per fuorigioco) e Basilico, ma si va all’intervallo sotto di un gol; nonostante ciò il pubblico continua la festa senza problemi.
Nel secondo tempo il Como pareggia subito meritatamente con una caparbia azione in area: Cau dribbla un paio di avversari e tira a fil di palo, insaccando. GOOOOL, uno a uno e ulteriori applausi per il nostro grande capitano!!! Entrano Ramundo e Greco per Rudi e Basilico e la partita si mantiene bella, seppur agonisticamente “leggera”; ci sono pochi falli, ma la consueta ammonizione al tenace "Ringhio" Rais ci scappa pure stavolta :-). C’è una traversa per parte (De Martis e capitan Melosi per il Turate), poi lo stesso De Martis si pappa un gol colossale e poco dopo Sentinelli obbliga Impagnatiello alla prodezza. Mister Corda leva Idda e getta nella mischia l’esordiente baby Ambrosini; ad 8 minuti dal termine, Fuakuputu si invola verso l’area e segna con un bel diagonale: GOOOOL, 2-1 e 17° rete in campionato per l’eccellente Doris che festeggia con le consuete piroette!!! Ma deve essere una festa per tutti, perciò il Como si “rilassa” e, dopo un prodigio di La Manna, il Turate pareggia con Sehic, “inspiegabilmente” solo a centro area! 2-2 e negli ultimi cinque minuti non succede nulla poichè tutti attendono solo il fischio finale… che arriva puntuale insieme all’apertura dei cancelli di ogni settore, per consentire l’invasione di campo ai tifosi e l’abbraccio a giocatori, allenatori e staff! Pure io, dopo essere stato qualche minuto “appollaiato” in tribuna, scendo in campo, trovando gli amici Danilo e Serena in mezzo ad un mare di tifosi festanti. E’ un grande spettacolo, davvero una bella emozione che ricorderò per tanto tempo (come le altre promozioni vissute). Mentre siamo tutti in campo con i giocatori (rimasti quasi tutti in mutande come a Legnano, dopo aver distribuito magliette e calzoncini!) partono addirittura gli idranti, provocando un fuggi fuggi tra le risate, ma poi si spengono e la festa continua. Dopo mezz’oretta però se ne vanno quasi tutti dal Sinigaglia e così si chiude questo splendido campionato: il Como ha ottenuto 74 punti, con 21 vittorie, 11 pareggi e 2 sconfitte, ha il secondo attacco del girone (64 gol fatti) e la miglior difesa (26 gol subìti)… davvero bravi… complimenti e grazie a tutti i protagonisti di questa cavalcata trionfale!!! :-)
Ora ci sarà la poule scudetto tra le prime di ogni girone, al momento non si sa ancora il calendario, ma dovrebbe iniziare già domenica prossima, sebbene ci sia anche un turno infrasettimanale mercoledì 14 (spero non in casa, o almeno che sia di sera…): stiamo un po’ a vedere che abbinamenti ci saranno per i lariani! Sperando che intanto si risolvano al meglio le questioni societarie… forza Como e alla prossima!!!

Marcello Spreafico