00 26/02/2007 21:54
25 febbraio: 24° giornata in serie D: a Como arrivano i sardi dell'Alghero per dar vita al big match del girone B. I lariani infatti sono terzi e l'Alghero è quarto ed entrambe inseguono la coppia di testa USO Calcio e Tempio.
Il Como tuttavia è reduce da un brutto scivolone (1-0) sul campo del Palazzolo nella giornata precedente, una caduta inattesa che ha portato a 5 punti il distacco dalla vetta della classifica, spegnendo un po' l'entusiasmo dei tifosi e facendo infuriare il Presidente Angiuoni, che ha minacciato il blocco degli stipendi.
Con l'Alghero perciò bisogna assolutamente vincere, non ci sono altre alternative !
Il clima meteorologico che c'è mentre mi reco al Sinigaglia non è dei più invitanti per andare allo stadio: diluvia e la giornata è buia e tetra, tant'è che questo, unito al blocco del traffico in Lombardia, fa sì che non ci sia moltissimo pubblico sugli spalti: la tribuna, a dire il vero, è pienotta, ma in curva c'è davvero poca gente, nonostante si festeggi lo storico gemellaggio con il Vicenza, confermato dalla presenza di cori e striscioni a favore dei veneti.
Il Como deve fronteggiare l'Alghero con una formazione rimaneggiata in attacco: Terraneo è assente perchè non sta bene e Bernardi è squalificato. L'undici di partenza presenta Cardamone tra i pali, Gruttadauria, Placida, Sgrò e Franchetto difensori, Castelnuovo, Greco, Guidetti e Shala a centrocampo, Maiolo e Damiano in attacco. Nell'Alghero si riconoscono capitan Dossou, ottimo centravanti "colored" per tanti anni alla Canzese e il giovane portiere Lorello (il meno battuto del girone) che nei mesi scorsi sembrò sul punto di approdare a Como, ma poi non se ne fece nulla. Dalla Sardegna c'è un gruppetto di tifosi, taluni "ultras" e taluni "in borghese" (5 sono proprio nella fila davanti a me).
L'inizio della partita è promettente: c'è subito una buona combinazione tra Damiano e Maiolo fermata in modo molto sospetto in area sarda, ma l'arbitro (pessima direzione, assai confusa) assegna una punizione all'Alghero, poi un assolo di Shala termina con un tiro alto dal limite dell'area. Como ancora pericoloso all'8° minuto con un rasoterra di Guidetti "spizzato" da Damiano e fuori di un soffio. Sembra un avvio degno di un gran Como e invece...
...poco dopo, ecco le prime "crepe" della traballante difesa lariana, con Dossou che crea il panico con un'accelerazione e poi, dal successivo corner, con un colpo di testa ravvicinato da parte di un sardo incomprensibilmente liberissimo in area.
Dopo un'altra occasione di Dossou che si fa beffe di un incerto Placida (purtroppo una consuetudine), passa l'Alghero: lungo cross in area, colpo di testa di Dossou e clamorosa papera di Cardamone che smanaccia il pallone nella propria porta, in modo assai goffo. Como 0, Alghero 1 e altra indecisione del nostro portiere, assai insicuro ultimamente.
5 minuti dopo, al 25°, c'è un fallo di mano a centrocampo da parte dell'Alghero: l'arbitro non vede e non fischia e in contropiede Mereu raddoppia indisturbato con tutti i lariani immobili. I comaschi sono furibondi ed assediano il direttore di gara, che ammonisce capitan Sgrò per proteste. 0-2 e Como in ginocchio...
Damiano e Shala provano a reagire; l'albanese colpisce una clamorosa traversa su punizione, ma nel finale di tempo sono i sardi a sfiorare il tris, sia su punizione che in contropiede. Arriva l'intervallo: fischi a tutti da parte di un delusissimo pubblico di casa.
La ripresa vede un Como un po' migliore, ma il solido Alghero resiste bene in difesa. Nel corso della gara entrano Gasparri, Battaglino e Carrafiello per Castelnuovo (sostituzione poco apprezzata dalla tribuna), Guidetti e Franchetto (infortunatosi cadendo male), ma i tre nuovi entrati non riescono a cambiare l'esito della partita.
Un paio di colpi di testa di Damiano, tuttavia, esaltano i riflessi di Lorello e così scopro per caso di avere suo padre proprio nella poltroncina davanti a me (è uno dei 5 tifosi in borghese citati prima). A fine gara il signor Lorello racconterà a me e ai miei vicini la paradossale vicenda tra suo figlio e il Como capitata a fine estate, terminata con un nulla di fatto che ora crea qualche rimpianto. Ci sarebbe infatti assai servito un portierino così (è classe 1987 ed era terzo portiere del Catania)...
Anche all'ultimo minuto di recupero, conclusione a botta sicura di Shala, respinta in corner con un balzo dal bravo Lorello e così finisce la gara: sotto la pioggia il Como annega perdendo 2-0 con l'Alghero. Il pubblico è molto scontento e con sonori fischi accompagna la mesta uscita dal campo della squadra. Davvero una brutta figura per questo Como incerto e con poca personalità.
Ha comunque perso anche l'USO Calcio (43 punti), ora scavalcato dal Tempio (a quota 44). Como e Alghero sono terzi a 38, ma senza decisi cambi di marcia vedo poche chances per i lariani...
Prossimo turno in Sardegna (terra tradizionalmente difficile per il Como) a Calangianus, poi l'undici marzo ci sarà Como Tritium al Sinigaglia. Sperando nella riscossa, alla prossima !!!

Marcello Spreafico