21 gennaio: seconda giornata di ritorno in serie D; a Como è in programma l'incontro tra i lariani e l'Olginatese, un derby tra comaschi e lecchesi...
All'andata era stata la gara delle polemiche: la Federazione decise, per presunti motivi di ordine pubblico, di far disputare la partita in campo neutro e l'unico campo che si trovò fu quello di Trento, ad oltre 200 km di distanza ! Davvero grottesco...; per la cronaca vinse il Como uno a zero.
Un girone dopo, sono cambiate un po' di cose, soprattutto in casa comasca: da una settimana l'allenatore è Maurizio Parolini (ex Mister della Juniores) al posto di Falsettini, esonerato dopo la scialba prova di Renate. Debutto agrodolce di Mister Parolini in trasferta contro il Turate, ma sul campo neutro di Meda (questa volta sede cambiata per motivi logistici): uno a uno il punteggio, col Como raggiunto al 94° minuto per colpa di un evitabile pasticcio difensivo, e distanze dalla vetta della classifica rimaste a 6 punti, con tanto rammarico.
Con l'Olginatese bisogna tornare al successo (la vittoria manca da 4 gare), il Como prova a farlo con questo schieramento: Cardamone in porta, Schepis, Sgrò, Placida e Carrafiello in difesa, Castelnuovo, Guidetti, Greco e Battaglino a centrocampo, Bernardi e Terraneo attaccanti. Ci sono alcuni assenti per infortunio, oltre a Shala squalificato. Nella "baby panchina" ci sono sei under 21 su sette giocatori e si rivede finalmente Gavazzi, fermo da maggio per un brutto infortunio: bentornato ! :-)
In una giornata soleggiata e con temperatura gradevole (in questo pazzo gennaio 2007 venerdì c'erano più di 20° in provincia di Como !) giungo allo stadio e vengo subito chiamato dagli spalti della tribuna dal papà di un mio amico: mi siedo accanto a lui, spostandomi di una decina di sedili più al centro del solito; stavolta sono proprio a ridosso della tribuna stampa.
Il pubblico è abbastanza numeroso, sopra al migliaio di persone, complice anche la vicinanza di Olginate che porta al Sinigaglia un discreto numero di tifosi ospiti, alcuni dei quali sono proprio nelle file dietro a me.
Inizia il match: nell'Olginatese gioca Passerini, giovane ex, titolare a Como l'anno scorso con Mister Gattuso. Sono ex anche Terraneo e Battaglino nelle fila comasche. Dopo 3 minuti, bella occasione per il Como, ma Terraneo da distanza ravvicinata calcia addosso al portiere lecchese, sciupando un ottimo assist di Bernardi. Lele si rifà tre minuti dopo, quando Battaglino gli recapita sulla testa un preciso cross dalla fascia sinistra: incornata vincente e GOOOOL !!! Como in vantaggio !
Azione identica al 13°, stavolta con attori diversi: cross di Carrafiello e colpo di testa di Bernardi, stesso esito però... GOOOOOOL !!! Raddoppio, grandi applausi dalle gradinate: che avvio ! :-)
E' un Como scatenato, Terraneo sfiora il tris con un tiro ravvicinato e respinto fortunosamente; l'Olginatese si fa viva solo a metà tempo con un cross pericoloso che attraversa l'area lariana senza essere intercettato da nessuno. Poco dopo inizia lo show dell'arbitro: Bernardi lanciato in contropiede scavalca con un pallonetto il portiere Passoni in uscita ed appoggia la sfera verso la porta: un difensore in recupero smanaccia la palla in area e l'arbitro clamorosamente... non vede !!! Lo stadio si infiamma, era un evidente rigore con espulsione ! Una svista incredibile, non sarà l'unica contro il Como...
Il Como continua ad attaccare e Castelnuovo impegna severamente il portiere lecchese con un diagonale violento. Poco dopo la mezz'ora, doppio cambio per l'Olginatese: esce anche Passerini, che ci resta male, essendo proprio nel suo ex stadio. Il cambio però giova ai lecchesi, che si dispongono meglio in campo, equilibrando la gara. All'ultimo minuto del tempo, dopo una punizione dal limite, c'è una mischia in area comasca ed un giocatore ospite cade..., l'arbitro assegna il rigore (dubbio) e di nuovo lo stadio esplode di rabbia. Dopo molte proteste, tira Comi e spiazza Cardamone; il primo tempo finisce due a uno. Bizzarro siparietto all'uscita dal campo delle squadre, con decine di persone di fianco al plexiglass che separa tribuna e terreno di gioco che urlano di tutto al malcapitato (e scarso) direttore di gara.
La ripresa inizia con due fuorigioco assurdi sbandierati nel giro di due minuti a Bernardi e Terraneo, lanciati a rete. La tribuna è furibonda e scatenata, la terna arbitrale è nel pallone più completo e sta sbagliando sempre a senso unico ! Pochi minuti dopo, Capitan Sgrò si lamenta per i continui errori a danno del Como e l'arbitro lo ammonisce.
E' comunque sempre un bel Como, Castelnuovo costringe il portiere ospite ad una prodezza, poi Terraneo sfiora il 3-1, ma sulla linea di porta un difensore "spazza" il suo colpo di testa.
Entra Damiano al posto di un esausto Terraneo (standing ovation per lui) e gli ultimi minuti vedono l'Olginatese piuttosto pericolosa, ma la difesa e Cardamone fanno buona guardia e la gara termina senza ulteriori brividi. Como 2 - Olginatese 1, bella vittoria lariana ! Mentre i giocatori festeggiano in campo, di nuovo l'arbitro è preso di mira (a parole) da un folto gruppo di tifosi comaschi mentre entra negli spogliatoi, episodio piuttosto buffo visto che il Como ha vinto.
Finalmente comunque si è rivisto un Como grintoso e voglioso, era ora ! La classifica adesso vede al comando Tempio e USO Calcio a 38 punti, poi Alghero a 33 e Como quarto a 32: la rincorsa perciò è ancora lunga... Domenica però ci sarà un'altra gara al Sinigaglia, tra i lariani ed il Seregno, ultimo in classifica. E' l'occasione giusta per replicare la buona prova odierna. Avanti così, Como, e appuntamento alla prossima settimana !!!
Marcello Spreafico