00 08/01/2007 22:28
Domenica 7 gennaio: le feste finiscono ed inizia il 2007 calcistico. E' in programma l'ultima giornata di andata in serie D e il Como è in trasferta a Renate, paesino brianzolo situato a una quindicina di km dalla mia Erba.
Renate... proprio qui, nel settembre 2005, cominciò l'avventura in serie D del Como e proprio con quella gara (persa 1-0, sob) iniziarono in modo inaspettato i miei racconti delle partite pubblicati su Lariosport ! E dunque, via al primo racconto del 2007 !
Arrivo al campo di Renate circa 45 minuti prima dell'avvio della gara, pensando di essere tra i primi spettatori giunti, ma sbaglio: il paese è già in fibrillazione (ci sono i vigili, gli addetti ai posteggi e parecchie forze dell'ordine) e allo stadio c'è già un mucchio di gente ! Mi metto in coda nella ressa davanti alla biglietteria al momento giusto: taluni ultras comaschi si stanno lamentando del salato prezzo di ingresso (10 euro), minacciando di non entrare. Con diplomazia ottengono il biglietto "ridotto" (5 euro) e sono tutti contenti, me compreso che approfitto di questa fortunata coincidenza :-)
La tribuna è già bella pienotta, io decido di sedermi più o meno nel posto dell'anno scorso, all'estremità laterale, proprio verso l'uscita. Poco prima del fischio d'inizio però io e il mio vicino facciamo una scoperta "poco piacevole": i ragazzi nelle file davanti a noi sono il gruppetto di ultras dell'"Estrema Fazione" (quelli della zona distinti al Sinigaglia) e cominciano (in piedi, ovviamente) a fare potentissimi cori e battimani, che dureranno ininterrottamente per tutti i 90 minuti di gioco ! Ci dobbiamo perciò alzare tutti in piedi per vedere e soprattutto rischiamo la sordità con quel tifo assordante a un metro da noi !
Lo stadio di Renate, comunque, è pieno zeppo, molto molto più dell'effettiva capienza: la tribuna è stracolma e ci sono tanti spettatori in piedi lungo 2 lati del perimetro del campo. La stragrande maggioranza (intorno alle 600 unità almeno) tifa Como, si può dire insomma che i lariani giochino in casa ! Speriamo possa servire per interrompere la crisi di fine 2006 (5 punti nelle ultime 6 gare) che ha fatto precipitare il Como al quinto posto in classifica, a 4 punti dal Tempio capolista, dopo un avvio di stagione assai promettente.
Il Renate è a metà classifica, sulla carta non dovrebbe esserci partita (ma ahimè solo sulla carta...). Como in campo con Sangiorgio tra i pali (Cardamone è infortunato), Carrafiello, Binda, Sgrò e Franchetto in difesa, Castelnuovo, Guidetti, Greco e Shala a centrocampo, Damiano e Terraneo punte. Assente per squalifica la coppia di difensori centrali Placida - Gruttadauria, inizia quindi Capitan Sgrò in mezzo alla difesa, ma poi già nel primo tempo tornerà a centrocampo, facendo arretrare Guidetti con Franchetto centrale. Sangiorgio invece torna tra i pali: in tre mesi è passato da titolare a terzo portiere, e poi da terzo a secondo... ora tocca di nuovo a lui !
La prima fase di gara è di studio, senza emozioni. Si sveglia dopo il quarto d'ora con qualche azione lariana, sempre dilapidata al momento di concludere. Il Renate si fa vivo con tiri da lontano e con una serie di corner verso la mezz'ora, che lasciano i lariani in bambola, con i riflessi lenti nei contrasti. Il tempo finisce con una bella azione di prima del Como tra Damiano, Terraneo e Shala, conclusa con un cross osceno dell'albanese, che provoca la reazione stizzita degli spalti.
All'intervallo si va sullo zero a zero, zero come i tiri in porta di un brutto Como. Di positivo c'è che nella pausa gli ultras non cantano e le mie orecchie hanno sollievo per qualche minuto ! :-)
La ripresa registra subito un cambio: fuori lo spento bomber Terraneo, dentro il neoacquisto Maiolo, all'esordio: fisico "robusto", ma piedi buoni per il trequartista comasco. Ha subito una chance su punizione dal limite, ma il tiro liftato esce di poco nei pressi dell'incrocio dei pali. Il Renate si fa vedere nell'area comasca con l'insidioso Petrone, centravanti di sfondamento, che spesso supera di forza la giovane retroguardia lariana, ma poi è impreciso al tiro.
Al quarto d'ora doppio bolide: prima Shala impegna il portiere di casa Tusino con una staffilata, poi subito dopo ci prova in modo simile Petrone, ma Sangiorgio è attento. La ripresa continua senza occasioni eclatanti, nel Como il più intraprendente è proprio Maiolo, ma non trova la via del gol. Anche i padroni di casa non inquadrano lo specchio della porta, un tiro di Petrone esce di 10 centimetri con Sangiorgio immobile tra i pali...
Ad un minuto dalla fine, Petrone (ancora lui !) si trova lanciato solo davanti al nostro portiere, che in uscita compie un'autentica prodezza e ribatte il tiro, mentre tutti gli spettatori si aspettavano la beffa (anche meritata, a dire il vero...). Sul capovolgimento di fronte, il 18enne Gasparri, da poco in campo al posto di Shala, si divora un gol fatto, calciando debolmente in bocca al portiere a tre metri dalla porta. Gli spalti si surriscaldano spazientiti e dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine: Renate 0 - Como 0, altra delusione.
Mi avvio molto rapidamente verso l'uscita ed affianco uno sconsolato Nino Balducci (commentatore "storico" del Como) che esce dallo stadio perplesso come me. Mentre mi reco alla macchina, sento la potente protesta dei tifosi lariani, rimasti sugli spalti a gridare la propria rabbia verso una squadra molto molle e poco reattiva (scivolata a 6 punti dalla vetta, visto che il Tempio ha vinto). Poco più di 20 minuti dopo entro in casa, poche ore dopo leggerò sul sito ufficiale del Como che Mister Falsettini è stato esonerato... La notizia non mi coglie di sorpresa, era forse inevitabile visto l'andazzo (una vittoria nelle ultime sette gare).
Lunedì la squadra è stata assegnata a Maurizio Parolini, allenatore della Juniores del Como, speriamo ci si possa risollevare in fretta.
Domenica ci sarà un'altra trasferta, nel derby contro il Turate, probabilmente in campo neutro (a Meda ?), poi doppio impegno casalingo di fila con Olginatese e Seregno. Io credo di saltare la trasferta, perciò appuntamento al 21 gennaio per Como-Olginatese !

Marcello Spreafico