00 17/09/2006 17:54
Dov'eravamo rimasti ? Vi ricordate ? Era metà maggio e il Como di mister Gattuso stava subendo una secca sconfitta a Trezzo d'Adda nei playoff contro la Tritium, quando i delusi tifosi comaschi più esagitati cominciarono a gettare oggetti in campo, facendo sospendere la gara sullo 0-2 e facendo probabilmente svanire tutti i sogni lariani per eventuali ripescaggi in serie C2...
Adesso sono passati quattro mesi, con tantissime novità. Il Como ha cambiato gestione, ora è della coppia Angiuoni - Di Bari (l'ex presidente Barzaghi ha infatti passato la mano), ha un nuovo allenatore (Falsettini, con un ottimo curriculum), ha rivoluzionato la rosa dei giocatori, e non ha più il settore giovanile (nota dolente, ahimè). Le aspettative sono buone, anzi ottime; c'è la dichiarata volontà di vincere il campionato.
Si gioca sempre in serie D (ancora nel girone B, con 6 squadre sarde), a metà agosto infatti è stata comunicata la decisione sui ripescaggi e il Como nella graduatoria era una delle prime società escluse, peccato. Le vicende di calciopoli hanno inoltre provocato ritardi e malcontenti anche per la serie D e soltanto da una settimana sono stati compilati gironi e calendari, per via dei ricorsi di alcune squadre che hanno bloccato tutto fino a settembre inoltrato.
E così, sabato 16, è il giorno dell'esordio in campionato: al Sinigaglia c'è Como contro Turate, un derby inedito contro una neopromossa ! La squalifica del campo dopo i fatti di Trezzo d'Adda è stata infatti già scontata in Coppa Italia col Seregno. Ma perchè si gioca di sabato ? Perchè la lega di serie D non è molto attenta alle richieste, probabilmente... Infatti da parecchie settimane per domenica 17 è in programma al Sinigaglia la festa per il ventennale del servizio di Elisoccorso, tant'è che la società lariana aveva fatto domanda alla Lega per giocare in trasferta in questa data. Escono però i calendari e il Como si trova in casa... mah, che svista... Con buona volontà e buona disponibilità tra le due compagini, si trova l'accordo per anticipare a sabato alle ore 16, ma, mettendosi nei panni dei tifosi impossibilitati ad esserci per motivi lavorativi, ci si chiede come mai la richiesta iniziale del Como sia caduta nel vuoto... Misteri del calcio !
Comunque mi reco allo stadio in compagnia di mio papà e prima di entrare ritiro alla biglietteria dell'hangar il mio abbonamento in tribuna, sottoscritto a metà agosto, e ricevo la tessera numero 15 ! Manca mezz'oretta all'inizio della partita, resto un po' nei pressi delle panchine a scrutare il riscaldamento per vedere quanti giocatori riesco a riconoscere e poi salgo in tribuna per cercare il foglio delle formazioni (utilissimo soprattutto a inizio stagione per sapere tutti i nomi e le età dei giocatori, visto che il sito ufficiale non è aggiornato), foglio inizialmente riservato solo ai giornalisti. Dico perciò all'addetto stampa lariano che collaboro con Lariosport e, senza dire il mio nome, clamorosamente vengo riconosciuto da un giornalista in tribuna stampa.... che si rivela essere Luca Pinotti di Lariosport !!! Incredibile, che sorpresa inaspettata ! :-) Mi fa davvero piacere conoscerlo, scambiamo due chiacchiere e poi (col mio foglio delle formazioni in mano) mi accomodo sugli spalti e la gara inizia. Buon campionato, Como !
Il Como di mister Falsettini si schiera più o meno con un 4-4-2 con Sangiorgio in porta (il Como sta cercando un ulteriore portiere da settimane, ma per ora invano); Schepis (classe 1988, assai positivo), Carrafiello, Gruttadauria e Merlin in difesa; capitan Sgrò, Greco, Marinucci Palermo e Battaglino a centrocampo; Shala (punta un po' a sorpresa) e bomber Terraneo in attacco. In panchina ci sono il giovanissimo portiere Lamanna, i volti noti di Rudi, Passerini e Castelnuovo, i giovani Ortelli e Cigagna e l'altro bomber Donghi (stranamente tenuto fuori). In tribuna, nei miei paraggi, tra gli altri riconosco i giovani lariani Binda, Guidetti e Gavazzi "in borghese" (tra l'altro non mi è chiaro se sia ancora del Como oppure no, mi auspico di sì, vista l'annata scorsa).
Dopo la pioggia torrenziale di giovedì e venerdì, la giornata si presenta con un pallido sole e con temperatura gradevole, gli spettatori non sono moltissimi (complice forse il fatto che sia sabato), ritengo 800 circa, con anche una cinquantina di tifosi del Turate collocati nella curva ospiti.
La prima occasione del campionato è sui piedi dell'esperto Sgrò (36 anni ed un passato in serie A), il suo tiro da 20 metri sibila vicino al palo, uscendo di poco. Sul capovolgimento di fronte, all'8° minuto, Gruttadauria è tradito da un rimpallo e il numero 11 del Turate, Carbone, si presenta solo davanti a Sangiorgio e lo infila imparabilmente. 0-1, sob, che inizio ! Non se lo aspettava nessuno, tutto lo stadio è impietrito (eccetto ovviamente i tifosi ospiti). Al quarto d'ora Lele Terraneo (34enne) inizia il suo pomeriggio di gloria, con un tiro ravvicinato potente che si infrange sul palo; poco dopo è il portiere del Turate, il bravo Buscicchio, a negargli il gol, respingendo di piede una forte punizione rasoterra.
Alla mezz'ora episodio importante: viene espulso per doppia ammonizione Frigerio, difensore del Turate. Poco dopo Battaglino fa uno slalom tra la difesa turatese, entra in area, viene abbattuto, ma l'arbitro (mediocre) non assegna il lampante rigore, tra lo stupore di tutti. Il tempo finisce con un paio di punizioni insidiose dello stesso Battaglino, ma si va negli spogliatoi sullo 0-1. Como deludente, sta perdendo con una neopromossa ed ha un uomo in più (ma non si direbbe). Il Turate è più veloce e più "reattivo", ha migliori geometrie rispetto ai lariani.
La ripresa del Como per fortuna è convincente: già dopo 4 minuti c'è il pareggio. Cross del giovane Greco, un po' di caos nell'area piccola e Terraneo insacca ! GOOOL !!! Uno a uno ! Il Como prende coraggio e il Turate arretra il baricentro (di molto); è ora il Como a fare la partita, pur senza creare occasioni eclatanti. Verso il 20° si rifà vivo il Turate con un paio di azioni del centravanti Petrone, che crea qualche apprensione di troppo all'esperto (ma un po' impacciato) duo di centrali difensivi Gruttadauria - Merlin. Intanto il Como sostituisce Battaglino (gara "frizzante" la sua), inserendo Donghi. Al 77° minuto di gioco c'è la svolta: un lungo lancio giunge in area del Turate, un difensore ed il portiere si ostacolano, irrompe Terraneo e viene atterrato dal portiere... è calcio di rigore !!! Tira Terraneo... GOOOOOL !!! Due a uno, Como in vantaggio e sospiro di sollievo del pubblico ! :-)
Le squadre si allungano, il Turate prova a gettarsi in attacco, ci sono alcuni capovolgimenti di fronte un po' caotici. Mister Falsettini inserisce Passerini e Castelnuovo per Marinucci Palermo e Terraneo (con standing ovation del Sinigaglia). Allo scadere ci prova il Turate da 25 metri con un tiro che finisce fuori e poi il sempre vivace Shala calcia alto in quella che è l'ultima azione della gara. Finisce 2-1, il Como bagna l'esordio con una vittoria, più faticosa del previsto ! Applausi dagli spalti, tutto sommato i lariani hanno disputato una partita sicuramente generosa, seppure soprattutto la difesa sia un po' da rivedere. L'occasione per rivederla potrebbe essere proprio domenica prossima, nel derby in trasferta contro l'Olginatese, ma c'è qualche dubbio da parte della Lega sul fatto di far disputare questa gara nel lecchese, per problemi di ordine pubblico (l'anno scorso infatti fu deciso il campo neutro). Comunque se giocano a Olginate io ci sarò, altrimenti sarò a Seregno per la terza giornata, l'1 ottobre (ancora in trasferta). La prossima gara casalinga invece sarà l'8 ottobre e ci sarà un altro derby, Como-Merate. Alla prossima !!!

Marcello Spreafico