00 23/01/2006 23:04
22 gennaio, è il giorno della ventesima giornata in serie D. E' in programma Como Nuorese, il primo dei 4 "big match" che saranno di scena al Sinigaglia in queste settimane (dopo i sardi, infatti, ci saranno le gare casalinghe contro Fanfulla, Palazzolo e Seregno, tutte assai delicate per i lariani).
All'andata, a Nuoro a fine settembre, il Como era ancora un "cantiere in evoluzione" e fu sconfitto 4-0: oggi c'è desiderio di rivincita sia per la squadra che per il pubblico.
Mi reco allo stadio, come quasi di consueto, con il papà di un mio amico e ci sediamo in tribuna con discreto anticipo rispetto all'inizio della partita. Da Nuoro sono arrivati proprio tanti tifosi (almeno 80) e, per la prima volta in questa stagione, ci sono addirittura le transenne che delimitano il loro settore in tribuna. Probabilmente su richiesta degli ultras ospiti (pieni di striscioni da appendere alle recinzioni di bordo campo) oppure per motivi logistici a me ignoti, viene concesso loro uno spicchio della curva ospiti, chiusa da quest'estate ! Come sempre, anche gli spettatori comaschi rispondono in massa all'appello e in totale allo stadio il pubblico supera il migliaio di unità; è tra l'altro una bella giornata soleggiata, con temperatura tutto sommato accettabile, tenendo conto della stagione !
Il Como è reduce dall'inaspettata e deludente sconfitta sul campo della Colognese, che ha un po' spento gli entusiasmi: oggi c'è bisogno di una prova convincente, contro un avversario forte e in salute. La formazione lariana è quasi al completo (assenti solo De Stefani squalificato, Gavazzi e Cicconi acciaccati e Pedrocchi infortunato di lungo corso): ci sono però a disposizione anche i due nuovi acquisti, il 28enne difensore Andrea Romano e il 28enne centrocampista albanese Altin Shala e Mister Gattuso li schiera entrambi dal primo minuto (e ambedue disputeranno una gara positiva). Gli undici di partenza comaschi sono: Lamacchia in porta, Rudi, Caliari, Romano e Carrafiello in difesa, Castelnuovo, Monza, Passerini e Shala centrocampisti, Robbiati e Soncini in attacco. Nella Nuorese, terza in classifica, si riconoscono l'attaccante "colored" Dossou, per alcuni anni prolifico bomber della Canzese, e il capitano Festa, per parecchie stagioni in serie A.
Comincia la partita, la prima occasione è dopo 10 minuti: punizione dal limite dell'area per la Nuorese. Il tiro non è potente, ma è assai preciso sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Lamacchia, che tocca il pallone senza riuscire a deviarlo fuori... ed è gol... 0-1 e boato dei chiassosi tifosi sardi.
Pochi minuti dopo, il numero 10 della Nuorese (il bravo Troianiello) si esibisce in una discesa travolgente, percorrendo a velocità supersonica 50 metri di campo, senza che nessun comasco riesca a fermarlo ! Per fortuna il tiro in porta è fiacco e Lamacchia blocca. Per tre volte in mezz'ora questo giocatore riesce a sgusciare nella nostra difesa, messa davvero a dura prova.
Il primo tempo dei lariani è davvero brutto e poco grintoso; soltanto due belle punizioni di Robbiati (una delle due respinta con una prodezza dal portiere) e un tiro di poco a lato di Castelnuovo scaldano il pubblico di casa, assai deluso. Si va negli spogliatoi e nell'intervallo, intanto, ho la conferma (chiedendolo proprio al diretto interessato) che due sedili di tribuna alla mia sinistra sia seduto in nostro difensore De Stefani... ancora una volta ho una "celebrità" nei paraggi ! :-)
Inizia la ripresa con una mossa a sorpresa (che sarà azzeccatissima) di Mister Gattuso: fuori il difensore centrale Caliari e dentro la punta Matarrese, con Castelnuovo che arretra sulla linea dei difensori (ma in realtà farà lo stantuffo sulla fascia per tutta la ripresa, davvero bravo). Che sia un Como diverso, più voglioso e più grintoso, si capisce subito: Matarrese sfiora il gol con un potente tiro al volo, poi creano pericoli ai sardi sia Soncini che una bellissima azione corale con precisi passaggi che coinvolgono mezza squadra.
Al 66° minuto Soncini appoggia un pallone a capitan Monza, che da 20 metri fa partire un bolide che finisce all'incrocio dei pali ! GOOOOL !!!! Pareggio splendido ed esultanza anche polemica per l'esperto Monza, beccato in precedenza dal pubblico per via di una prestazione sino a quel momento sottotono...
E' un secondo tempo molto bello ed intenso, giocato a viso aperto, con azioni da entrambe le parti; c'è anche parecchio nervosismo tra i giocatori, che spesso sono protagonisti di bisticci a mio parere esagerati, forse nati dalla tensione in campo. A 10 minuti dal termine un ingenuo fallo al limite della nostra area regala un pericolosa punizione alla Nuorese... ci sono brividi sugli spalti. Il tiro (alto e liftato) è nei pressi di Lamacchia, che incredibilmente non interviene e si lascia superare dalla sfera ! Nooooo, che errore !!!! 1-2 e nuovo boato dei sardi. :-(
La Nuorese potrebbe chiudere i conti in contropiede, ma Dossou angola troppo il tiro che esce, e il Como torna a riversarsi generosamente in attacco. Intanto sono entrati Lugnan e Guidetti per Soncini e Passerini, ed è proprio Lugnan, al 93° minuto, ad essere agganciato in area.... è calcio di rigore !!!! I sardi perdono la testa, spintonano l'arbitro, e capitan Festa viene espulso per proteste; anche il pubblico ospite è furibondo e scende quasi in massa verso bordo campo per urlare il proprio disappunto ! (secondo me il rigore c'era, comunque).
Tira Robbiati dopo 3 minuti di proteste ed insacca ! GOOOOOOOOL !!!! 2-2, poco dopo l'arbitro fischia la fine. C'è molto nervosismo, sia in campo che fuori, i sardi hanno preso male la decisione arbitrale sul rigore e si lamentano vibratamente.
Lascio il clima "elettrico" del Sinigaglia e torno a casa soddisfatto, il secondo tempo del Como è stato positivo, la partita è stata piacevole tra due buone squadre. L'obiettivo playoff resta a 2 punti, il Como è ancora sesto e non è cambiato nulla... Domenica i lariani saranno in Sardegna, ospiti dell'Atletico Cagliari, poi il 5 febbraio ci sarà Como Fanfulla, altra partita interessante (il Fanfulla è quarto). Alla prossima !

Marcello Spreafico