Norwegian Geteway:Membro dell'equipaggio scomparso,trovato dalla nave da crociera Carnival Glory

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GaVi63
00lunedì 2 luglio 2018 14:10


Un membro dell'equipaggio è stato dichiarato disperso dalla nave da crociera Norwegian Gateway sabato, mentre la nave navigava a 28 miglia a nord-ovest di Pinar del Rio, a Cuba. Le autorità delle navi hanno contattato i guardiani del 7 ° distretto centrale di comando della Guardia costiera alle 15:20 che un membro filippino di 33 anni è stato visto andare fuori bordo. Il capitano della Norwegian Getaway ha girato la nave e l'equipaggio ha cercato per otto ore la persona scomparsa.

La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha inviato un aereo Ocean Sentry della compagnia aerea HC-144 Ocean Sentry per effettuare una ricerca alle 15:30. L'aereo copriva un'area di oltre 1.630 miglia quadrate, tuttavia non è riuscito a localizzare il membro dell'equipaggio mancante.

La foto mostra il percorso che Norwegian Getaway ha preso per tornare indietro e cercare il membro dell'equipaggio.



Fortunatamente dopo 24 ore, il membro dell'equipaggio è stato trovato da un'altra nave da crociera che navigava nelle vicinanze. La nave da crociera Carnival Glory ha trovato e salvato il membro dell'equipaggio mancante circa 21 miglia a nord di Cuba. La Guardia costiera americana afferma che il membro dell'equipaggio è stato segnalato in condizioni stabili e sono in corso le indagini.

Secondo Sea Ambassador , il membro dell'equipaggio mancante è Francisco Santiago, che lavorava come "Hotel Utility" su Norwegian Getaway (in basso è una foto dell'equipaggio scomparso Francisco Santiago ) . Alcune fonti dicono che Francisco soffriva di depressione e che è saltato giù dalla nave.



Fonte:
crew-center.com/crew-member-who-went-missing-norwegian-gateway-found-carnival-cru...
dalila66
00lunedì 2 luglio 2018 14:24
mi chiedo ho sempre sentito dire che i membri dell'equipggio soffrono di depressione
x noi crocieristi e una bella vacanza ma x loro è una vita dura lontano da casa x molti mesi poi a bordo non è stiano al massimo su tutto hanno cabine al livello del mare se non sotto il cibo che loro mangiano non è certo quello che mangiamo noi insomma una vita a bordo molto dura capisco che forse portano a casa uno stipendio che nei loro paesi non potrebbero avere però le compagnie crocieristiche dovrebbero dare una mano a questi ragazzi
and1974
00lunedì 2 luglio 2018 16:50
Meno male che lo hanno ritrovato!

Molto profonde e molto vere le riflessioni di Dalila!

Lavorare su una nave da crociera non è davvero per tutti!

Purtroppo c'è chi reagisce male e chi invece riesce a passare sopra a tante cose...
GaVi63
00lunedì 2 luglio 2018 17:15
La depressione è un brutto male...e le cause sono tante...

Le riflessioni di Dalila le condivido ma credo che non siano la causa scatenante della depressione...è da cercarla altrove...

dalila66
00lunedì 2 luglio 2018 17:16
Re:
and1974, 02/07/2018 16.50:

Meno male che lo hanno ritrovato!

Molto profonde e molto vere le riflessioni di Dalila!

Lavorare su una nave da crociera non è davvero per tutti!

Purtroppo c'è chi reagisce male e chi invece riesce a passare sopra a tante cose...




dalila66
00lunedì 2 luglio 2018 17:20
Re:
GaVi63, 02/07/2018 17.15:

La depressione è un brutto male...e le cause sono tante...

Le riflessioni di Dalila le condivido ma credo che non siano la causa scatenante della depressione...è da cercarla altrove...





si penso anch'io che sia cosi da ricercare altrove ecco percheè quando fanno i colloqui di lavoro dovrebbero stare più attenti e come dice Andrea non è da tutti lavorare sulle navi
e pensate sono sempre con il sorriso nei nostri confronti
perònon dev'essere facile x loro
and1974
00lunedì 2 luglio 2018 19:21
Concordo.

Devi sempre essere disponibile e sorridente, anche se magari hai la morte nel cuore...

Però io credo di riuscire a distinguere chi è a suo agio e chi invece finge...

Poi chiaramente incide molto anche la mansione che si svolge in nave secondo me...
GaVi63
00lunedì 2 luglio 2018 21:26
Bah,possiamo fare solo ipotesi...solo lui,sa ilmotivo di questo gesto...

Personalmente, non credo assolutamente per il lavoro...
dalila66
00lunedì 2 luglio 2018 22:15
sicuramente non è colpa del lavoro ci sarà altro dietro e la mansione beh non so peche il lavoro e sempre lavoro avranno tempo libero allo stesso modo tutti quanti
Gaia-77
00lunedì 2 luglio 2018 22:17
Re:
GaVi63, 02/07/2018 21.26:

Bah,possiamo fare solo ipotesi...solo lui,sa ilmotivo di questo gesto... Personalmente, non credo assolutamente per il lavoro...



Lo penso anch'io 
Paolo v46
00lunedì 2 luglio 2018 22:35
Questa volta,come poche e andata benissimo ma visto che non si tratti di un incidente ma di un gesto suicida e facile che possa riaccendere, a questo punto conviene lasciare l'uomo a casa.
Gaia-77
00lunedì 2 luglio 2018 23:28
Re:
Paolo v46, 02/07/2018 22.35:

Questa volta,come poche e andata benissimo ma visto che non si tratti di un incidente ma di un gesto suicida e facile che possa riaccendere, a questo punto conviene lasciare l'uomo a casa.



Lo avranno fatto di sicuro 
and1974
00martedì 3 luglio 2018 06:45
Anch'io non credo che la causa scatenante del gesto non sia stata il lavoro.

Però ovviamente è una persona da non imbarcare ora come ora.
Paolo v46
00martedì 3 luglio 2018 09:44
Quelle navi a noi sembrano enormi ma per chi ci sta e lavora per 365 giorni l'anno diventa un tugurio, e facile farsi nemici ed essere preso di mira, questo porta anche a forte stress. Detto questo non sappiamo se la causa possa anche essere stato il troppo lavoro o altro, le indagini diranno tutto, forse.....
dalila66
00martedì 3 luglio 2018 15:22
comunque sia è difficile x loro non è un lavoro semplice
conosco una ragazza che abita vicina da me che faceva l'estetista a bordo delle navi costa ha girato il mondo si è innamorata del oarrucchiere di bordo ma dopo due anni si sono stancati adesso sono sposati e hanno un bambino lui lavora da parrucchiere in salone lei lavoretti occasionali e ppure sono giovani qulche anno di scricìficio avrebbero potuto guadagnare qualcosina in piùnon er un lavoro da cameriere il loro ma non se la sono più sentita
and1974
00martedì 3 luglio 2018 23:01
Esattamente Dalila!!!
GaVi63
00mercoledì 4 luglio 2018 00:54
ho letto i vostri ultimi commenti...ma non ho capito una cosa,state giudicando il lavoro sulle navi che potrebbe portare alla depressione perchè pesante o stressante?
dalila66
00mercoledì 4 luglio 2018 01:01
Re:
GaVi63, 04/07/2018 00.54:

ho letto i vostri ultimi commenti...ma non ho capito una cosa,state giudicando il lavoro sulle navi che potrebbe portare alla depressione perchè pesante o stressante?




no io sto dicendo che se ad un certo punto questi ragazzi non se la sentissero più sarebbe bene che sbarcassero ma andrebbero aiutati in questo non penso che il lavoro in nave sia pesante o stressante in fondo lo sono tutti lavori
and1974
00mercoledì 4 luglio 2018 06:56
Io volevo intendere che su alcuni particolari soggetti predisposti il lavoro in nave (che è particolare rispetto ad altri lavori nel senso che si svolge per circa 6 mesi consecutivi a ritmi molto molto intensi, in un luogo che ti porta per tanto tempo lontano da casa e dove spesso non è sempre semplice nemmeno rimanere in contatto con i propri cari lontani, ecc.) potrebbe causare depressione che, a volte, sfocia nei gesti clamorosi che ogni tanto vediamo mentre molte altre volte si "limita" ad un male interiore che non ha però conseguenze così estreme.

Questa la mia analisi al riguardo.
Anto2018
00mercoledì 4 luglio 2018 07:31
Personalmente tutti quei ragazzi che lavorano sulla nave,lontano dalle famiglie e dalle loro terre mi fanno una gran pena!!!! [SM=p4449773]
GaVi63
00mercoledì 4 luglio 2018 10:21
Re:
Anto2018, 04/07/2018 07.31:

Personalmente tutti quei ragazzi che lavorano sulla nave,lontano dalle famiglie e dalle loro terre mi fanno una gran pena!!!! [SM=p4449773]



E' una scelta di vita...sanno quando firmano un contratto a cosa vanno incontro e sanno pure che lavoro debbono fare,sono coscienti in tutto e per tutto...Nessuno li obbliga ad imbarcarsi...a me purtroppo non fanno pena,è un lavoro!


Anto2018
00mercoledì 4 luglio 2018 12:02
Re: Re:
GaVi63, 04/07/2018 10.21:

Anto2018, 04/07/2018 07.31:

Personalmente tutti quei ragazzi che lavorano sulla nave,lontano dalle famiglie e dalle loro terre mi fanno una gran pena!!!! [SM=p4449773]



E' una scelta di vita...sanno quando firmano un contratto a cosa vanno incontro e sanno pure che lavoro debbono fare,sono coscienti in tutto e per tutto...Nessuno li obbliga ad imbarcarsi...a me purtroppo non fanno pena,è un lavoro!




Il tuo ragionamento è molto giusto Però a me fanno pena....ho il cuore tenero!!!!! [SM=p4449923]
GaVi63
00mercoledì 4 luglio 2018 14:37
Re: Re: Re:
Anto2018, 04/07/2018 12.02:


Il tuo ragionamento è molto giusto Però a me fanno pena....ho il cuore tenero!!!!! [SM=p4449923]



Più che il cuore tenero è il cuore di una madre...

and1974
00giovedì 5 luglio 2018 01:24
In effetti è proprio così: quando firmano sanno cosa spetta loro!

Nella maggior parte dei casi è cosi; poi però ci sarà anche chi inizia questo lavoro con leggerezza e senza considerare fino in fondo tutti gli aspetti...
Paolo v46
00giovedì 5 luglio 2018 17:16
Re: Re:
GaVi63, 04/07/2018 10.21:



E' una scelta di vita...sanno quando firmano un contratto a cosa vanno incontro e sanno pure che lavoro debbono fare,sono coscienti in tutto e per tutto...Nessuno li obbliga ad imbarcarsi...a me purtroppo non fanno pena,è un lavoro!




Anche lo sfruttamento nasce da normali contratti firmati con gioia ma poi si rivela tutt'altro.
In paesi europei puoi ancora denunciare e sappiamo tutti come finisce, perdita di lavoro per te e chi hai portato, figurati in quelle navi dove non è terra di nessuno

GaVi63
00giovedì 5 luglio 2018 22:07
Re: Re: Re:
Paolo v46, 05/07/2018 17.16:


Anche lo sfruttamento nasce da normali contratti firmati con gioia ma poi si rivela tutt'altro.
In paesi europei puoi ancora denunciare e sappiamo tutti come finisce, perdita di lavoro per te e chi hai portato, figurati in quelle navi dove non è terra di nessuno




Beh lo sfruttamento sul lavoro,credo che sia un capitolo a parte...

Tutti i lavoratori sono sfruttati chi più o chi meno...

Paolo v46
00giovedì 5 luglio 2018 22:15
Appunto dico, tutte questi morti, con la voglia di buttarsi in mare e farla finita non ti viene il dubbio che si tratti di sfruttamento allo stremo? Non dico che siano tutti per lo stesso motivo ma poco ci manca
GaVi63
00giovedì 5 luglio 2018 22:26
Re:
Paolo v46, 05/07/2018 22.15:

Appunto dico, tutte questi morti, con la voglia di buttarsi in mare e farla finita non ti viene il dubbio che si tratti di sfruttamento allo stremo? Non dico che siano tutti per lo stesso motivo ma poco ci manca



No Paolo,assolutamente...il buttarsi in mare,secondo me dipende da altri fattori...deprimersi per il lavoro e suicidarsi non ha senso...

Si suicida chi perde il lavoro,(e lo ritengo personalmente una persona debole)e non uno che ha lavoro che sia pesante o meno.

Comunque noi parliamo del lavoro della depressione e quant'altro...ma moltissimi casi di membri dell'equipaggio che cadono in mare sono accidentali e involontari e non vengono detti...


dalila66
00venerdì 6 luglio 2018 14:02
Re:
and1974, 05/07/2018 01.24:

In effetti è proprio così: quando firmano sanno cosa spetta loro!

Nella maggior parte dei casi è cosi; poi però ci sarà anche chi inizia questo lavoro con leggerezza e senza considerare fino in fondo tutti gli aspetti...




ecco qello che volevo dire sull'argomento è proprio questo
dovrebbero seguirli in questo se qualcuno mostra segni di cedimento

GaVi63
00venerdì 6 luglio 2018 22:30
Re: Re:
dalila66, 06/07/2018 14.02:




ecco qello che volevo dire sull'argomento è proprio questo
dovrebbero seguirli in questo se qualcuno mostra segni di cedimento




Teoricamente,dovrebbero avere sulla nave un psicologo


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