Il gruppo MSC aiuta a salvare i capodogli in via di estinzione

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dalila66

00giovedì 27 gennaio 2022 20:15

Il gruppo MSC aiuta a salvare i capodogli in via di estinzione

Secondo il Fondo internazionale per il benessere degli animali, MSC Group è la prima grande compagnia di navigazione a reindirizzare le proprie navi sulla costa occidentale della Grecia per ridurre il rischio di collisione con capodogli in via di estinzione nel Mediterraneo. La decisione è stata presa dopo che una coalizione di ONG ambientali si è avvicinata a MSC Group per spostare le proprie navi dall'habitat critico per questa sottopopolazione di balene, di cui rimangono solo da 200 a 300 individui. Secondo un comunicato stampa, il Fondo internazionale per il benessere degli animali (IFAW), OceanCare e il WWF Grecia stanno lavorando in collaborazione con il Pelagos Cetacean Research Institute, che dal 1998 studia la popolazione di capodogli del Mediterraneo orientale. Questi studi hanno identificato l'ellenico Trincea, a ovest ea sud del Peloponneso ea sud-ovest di Creta, come habitat critico per queste balene. Queste balene che si tuffano in profondità si trovano qui tutto l'anno - l'unica area in cui sono stati osservati gruppi familiari nel Mediterraneo orientale e si concentrano intorno al contorno di 1000 metri di profondità - direttamente nel percorso di trafficate rotte marittime. "In qualità di leader globale nel trasporto di container e nella logistica, abbiamo la responsabilità di garantire che le nostre operazioni cargo abbiano un impatto positivo, riflettendo il nostro impegno di lunga data nella conservazione e protezione dell'oceano e della fauna marina", ha affermato Stefania, Vice President of Sustainability di MSC Lallai. “Collaborare con i partner delle ONG è fondamentale per comprendere e agire per proteggere i capodogli in via di estinzione lungo la costa greca”. Il Direttore della Sostenibilità di MSC Crociere, Linden Coppell, ha affermato che MSC Crociere è "impegnata a sostenere la salute dei nostri oceani e lavorare a stretto contatto con esperti del settore per identificare e attuare azioni significative è il modo migliore per farlo". "Siamo lieti di sostenere questa iniziativa, riconoscendo che con piccoli cambiamenti nei nostri percorsi possiamo sostenere la conservazione di questa importante popolazione di capodogli", ha affermato Coppell. Secondo il comunicato stampa, l'area di maggiore preoccupazione è attualmente un'importante rotta di spedizione di container, il che rende questo reindirizzamento un contributo sostanziale alla sopravvivenza di queste balene a rischio. Le navi di MSC Crociere utilizzano questa rotta del Mediterraneo orientale anche per viaggiare verso destinazioni greche e, a seguito di discussioni dettagliate basate sulla ricerca scientifica, sono state apportate lievi modifiche alle rotte da metà aprile a ottobre quando queste crociere sono operative. “Le balene trovate morte sulla riva con segni e tagli dell'elica sono solo la punta dell'iceberg. Fino a 20 volte di più muoiono in mare aperto e non vengono mai registrati. Inoltre, nelle nostre indagini di ricerca annuali stiamo vedendo meno balene rispetto agli anni precedenti, il che è una grande preoccupazione”, ha spiegato Alexandros Frantzis, direttore scientifico del Pelagos Cetacean Research Institute. “Il nostro timore è che, senza un'azione urgente, le morti per sciopero delle navi provochino l'estinzione molto presto di questa già piccola popolazione”. La coalizione delle ONG ha affermato che apportando "piccoli cambiamenti di reindirizzamento", MSC sta facendo una "differenza significativa per queste balene in via di estinzione". “Questa popolazione è a rischio e anche un attacco navale è uno di troppo. Ora abbiamo bisogno che altre compagnie di navigazione dimostrino una leadership simile: se tutto il traffico navale che utilizza quest'area effettuasse questi piccoli aggiustamenti, il rischio di attacco della nave per i capodogli sarebbe ridotto di quasi il 75 percento... Ora è necessario reindirizzare la nave per cambiare la rotta per capodogli nel Mediterraneo orientale", ha affermato la ONG. Secondo il comunicato stampa, più della metà dei capodogli trovati spiaggiati sulla costa greca mostra prove di collisioni tra navi, note come "attacchi navali". Questa è la percentuale più alta di decessi causati da attacchi navali nota per qualsiasi popolazione di balene a livello globale, ha affermato l'IFAW. La maggior parte delle collisioni sono fatali, ma alcuni animali vivi portano le cicatrici degli incontri con le eliche delle navi. Prove provenienti da altre aree mostrano che solo una piccola parte degli scioperi navali viene rilevata e segnalata. In molti casi, i marinai sulle grandi navi non sono consapevoli di aver colpito una balena. La coalizione delle ONG che lavora su questo tema è composta dal Fondo internazionale per il benessere degli animali (IFAW), OceanCare, Pelagos Cetacean Research Institute e WWF Grecia con il supporto della rete del WWF.

https://www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/26684-msc-group-helps-save-endangered-sperm-whales.html

Gaia-77

00giovedì 27 gennaio 2022 21:55

Bella iniziativa

dalila66

00giovedì 27 gennaio 2022 21:57

è vero Gaia Msc si sta mostrando molto sensibilizzata in questo ambiente

Maddy

00giovedì 27 gennaio 2022 22:42

dalila66, 27/01/2022 21:57:
è vero Gaia Msc si sta mostrando molto sensibilizzata in questo ambiente

Una sensibilità strana ..in un'altra notizia ho letto di sfruttamento dei lavoratori ..ma si sa l'ecologia va più di moda

dalila66

00giovedì 27 gennaio 2022 22:44

Re:

Maddy (DUTH210503), 27/01/2022 22:42:
Una sensibilità strana ..in un'altra notizia ho letto di sfruttamento dei lavoratori ..ma si sa l'ecologia va più di moda

c'è sempre un tornaconto in tutto ù
cosi si faranno della pubblicità

Maddy

00giovedì 27 gennaio 2022 22:46

Re: Re:

dalila66, 27/01/2022 22:44:

c'è sempre un tornaconto in tutto ù
cosi si faranno della pubblicità

Ecco la notizia .. è di ieri

Rosalba

00giovedì 27 gennaio 2022 23:21

Si l'avevo letta anche io ed è una cosa vergognosa.
Si sfruttano gli esseri umani e poi allo stesso tempo si battono per la difesa degli animali

Maddy

00giovedì 27 gennaio 2022 23:44

Rosalba (1fEj210315), 27/01/2022 23:21:
Si l'avevo letta anche io ed è una cosa vergognosa.
Si sfruttano gli esseri umani e poi allo stesso tempo si battono per la difesa degli animali

Come quelli che fanno beneficenza perché possono detrarla dalla denuncia dei redditi 🤑

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