Duecento turisti senza bagagli in crociera sui fiordi norvegesi: “Niente vestiti, assorbenti o medicine. C’è stato anche un attacco di panico”

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Gaia-77
00martedì 22 agosto 2023 07:46




Rimasti per giorni senza i propri bagagli, costretti a indossare indumenti estivi a temperature gelide, senza prodotti di prima necessità come pannolini o assorbenti. È quanto accaduto a circa duecento crocieristi in viaggio tra i fiordi norvegesi sulla nave Costa Firenze. E se al secondo giorno di navigazione il gruppo di passeggeri spagnoli è riuscito a recuperare le proprie valigie grazie alla compagnia aerea Iberia, ai 47 partecipanti italiani è stata di giorno in giorno rimandata una soluzione sul recupero dei bagagli, mai arrivati in tempo utile per godere del viaggio. Agli sfortunati passeggeri è stato consegnato un kit di sopravvivenza contenente spazzolino da denti, dentifricio, un pettine e un paio di mutande mentre nei giorni i disagi sono andati accumulandosi. La responsabilità dello smarrimento, secondo quanto riporta La Stampa, è in capo alla compagnia aerea bulgara Elektra Airways che ha gestito una delle tappe del viaggio, anche se l’origine del volo è l’aeroporto di Milano Malpensa. Ma i passeggeri se la prendono anche con la compagnia: “Noi il pacchetto l’abbiamo acquistato da Costa“, sottolineano.


“C’erano bambini con la febbre, coppie che litigavano. Durante una cena siamo dovuti andare noi passeggeri a pietire di tavolo in tavolo degli assorbenti per tre ragazze che avevano il ciclo”, racconta una passeggera al quotidiano torinese. “A cena sono scesa con i miei pantaloncini corti e il personale mi ha rispedito indietro dicendomi che non era un abbigliamento consono. Ho dovuto indossare un paio di pantaloni di mio figlio lasciandomeli slacciati sul davanti”. Una neo mamma, racconta un’altra testimone, “aveva finito i pochi pannolini che aveva portato nel bagaglio a mano. Ha chiesto di poter fare un annuncio a tutta la nave, gliel’hanno negato. Poi si è arrangiata”. Un’altra ragazza, invece, “ha avuto un attacco di panico perché aveva dei medicinali nella propria valigia. Per farsene dare altri ha dovuto sottoporsi a una visita medica a bordo e pagarsela 130 euro”.

Scene come queste, stando ai racconti, si ripetevano in un crescendo di assurdità, tanto che a un certo punto Costa Crociere ha deciso di concedere ai 47 turisti senza bagagli un buono da quattrocento euro da spendere nei negozi all’interno della nave. “Era facile riconoscerci”, ironizza una passeggera, “eravamo vestiti tutti Calvin Klein o Hilfiger, qualcuno era riuscito a recuperare dei pile e delle giacche dell’equipaggio”. Le taglie però sono finite immediatamente, visto all’alto numero di richieste, oltre al fatto che le boutique griffate non erano ovviamente in grado di rispondere ad ogni necessità. “A un certo punto ci hanno anche detto che non prendevano più gli scontrini perché era scaduto il tempo“, ha proseguito la donna,” ho dovuto litigare per farmeli accettare”.


La compagnia crocieristica ha difeso la propria posizione affermando di essersi “subito attivata per cercare di far arrivare i bagagli dall’aeroporto di Malpensa, aeroporto di origine del volo, in una delle tappe previste della crociera. Purtroppo, per ragioni operative indipendenti dalla volontà di Costa, questo non è stato possibile. Inoltre, Costa ha immediatamente offerto assistenza ai suoi ospiti arrivati a bordo senza bagaglio, cercando di mitigare questo spiacevole inconveniente: per permettere a questi ospiti di acquistare i propri beni personali in sostituzione di quelli non recapitati, è stato offerto loro un rimborso per ogni bagaglio non consegnato”. Tuttavia, i passeggeri hanno lamentato le informazioni contraddittorie fornite dallo staff: “Ci hanno detto che i bagagli erano tutti fermi a Oslo“, ma in seguito si è scoperto che non era così. Alla penultima tappa del viaggio, a Copenhagen, un paio di passeggeri decidono così di provare a recarsi al servizio Lost and found dell’aeroporto danese e, per puro caso, “abbiamo scoperto che le nostre valigie erano lì, nemmeno in un deposito, ma abbandonate su due carrelli in un angolo dell’aeroporto. Abbiamo recuperato le nostre due valigie e abbiamo girato un filmato delle altre inviandolo agli altri passeggeri nel caso riconoscessero il loro bagaglio. Così 14 persone hanno potuto recuperarlo. Ma ci sono persone che, a tutt’oggi, non sanno ancora dove si trovino le loro valigie”.


www.ilfattoquotidiano.it/2023/08/21/duecento-turisti-senza-bagagli-in-crociera-sui-fiordi-norvegesi-niente-vestiti-assorbenti-o-medicine-ce-stato-anche-un-attacco-di-panico/7267...


dalila66
00martedì 22 agosto 2023 14:21
Non è la prima volta che succede
Ma il. Più delle volte capita sempre questo disguido con le crociere al nord Europa
Gaia-77
00martedì 22 agosto 2023 19:02
Ma no Dalila.  Succede in tutti i voli per qualsiasi destinazione e von qualsiasi compagnia 
dalila66
00mercoledì 23 agosto 2023 22:07
si succede in tuttti voli 
ma ripeto su queste cricere al nord Eropa ho sentito diversi casi forse sono stati sfortunati un certo periodo le compagnie di crociera si saranno affidate a compagnie aeree non bene organizzati 
ricordo unraconto molto simile di miei amici anni fa 
Maddy
00lunedì 28 agosto 2023 08:27
dalila66, 23/08/2023 22:07:

si succede in tuttti voli 
ma ripeto su queste cricere al nord Eropa ho sentito diversi casi forse sono stati sfortunati un certo periodo le compagnie di crociera si saranno affidate a compagnie aeree non bene organizzati 
ricordo unraconto molto simile di miei amici anni fa 

Sono stata due volte lo scorso anno in Nord Europa e tutte e due con volo ..tutto perfetto .Non di può generalizzare ...come giustamente dice Gaia questa cose succedono !
dalila66
00lunedì 28 agosto 2023 22:52
si vede che adesso si sono organzzati
ùpiù di un mio amico anni fa ha avuto questi problemi in crociere nel nord europo 
ma sono cose che giustamente come dite voi possono succedere in tutti i posti è capitato anche a me al rientro da tenerife anno scorso nel volo di rientro la sosta dello scalo troppo corta e non hanno fatto in tempo a caricare levaligie di tutti i oasseggeri infatti ad alcuni sono arrivate al altri come a me sono arrivate ore dopo con un volo successivo 
Maddy
00martedì 29 agosto 2023 10:17
Tu non sei stata mai in Nord Europa ..Ti assicuro per la mia esperienza e non solo crocieristica che sono paesi all'avanguardia ..molto più civili di noi !
Gaia-77
00martedì 29 agosto 2023 11:12
Re:
Maddy (DUTH210503), 29/08/2023 10:17:

Tu non sei stata mai in Nord Europa ..Ti assicuro per la mia esperienza e non solo crocieristica che sono paesi all'avanguardia ..molto più civili di noi !



Confermo.  Sono molto precisi 
dalila66
00martedì 29 agosto 2023 14:03
Maddy (DUTH210503), 29/08/2023 10:17:

Tu non sei stata mai in Nord Europa ..Ti assicuro per la mia esperienza e non solo crocieristica che sono paesi all'avanguardia ..molto più civili di noi !

Questo lo so molto bene anche se non ci sono mai stata
Su esperienza vostra e di mia figlia sono mooooolto più all'avanguardia di noi
Il mio post non era rugeriti a quei paesi io parlo disorganizzazione da parte delle compagnie crocieristiche sono loro che orgsnizzano i voli e non i paesi del nord

Detto questo mi sono ricordata che a me è capitato ai caraibi anni fa con costa una disorganizzazione e non assistenza ai crocieristi in aeroporto
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