Il Comune di Barcellona e il porto di Barcellona hanno concordato nel 2018 di limitare a sette i terminal dedicati alle navi da crociera
Barcellona – Il presidente del porto di Barcellona, Damià Calvet, ha riferito che la compagnia americana Royal Caribbean ha presentato una richiesta formale per gestire l’ultimo terminal che restada aggiudicare, e che sarà il numero 7.
Il manager ha sottolineato che si tratta di “un nuovo importante investimento estero in Catalogna” e ha accolto con favore il fatto che, con l’arrivo della compagnia cruise, “si stia rispettando” l’accordo raggiunto con il Comune di Barcellona per rimodellare l’attività crocieristica nella città .
Il Comune di Barcellona e il porto di Barcellona hanno concordato nel 2018 di limitare a sette i terminal dedicati alle navi da crociera e si è deciso di spostarli lontano dalle zone più centrali della città.
Obiettivo dell’accordo era concentrare l’attività delle navi passeggeri in sette terminal che avranno sede a Moll Adossat: tre di Port management, due di Carnival, uno recentemente aggiudicato a MSC (la cui apertura è prevista nel 2024) e ora quello di Royal Caribbean.
“Stiamo rendendo più sostenibile la mobilità generata attorno alle navi da crociera, aprendo il porto ai cittadini. Il porto assomiglierà sempre più a una città e sono sicuro che piacerà di più”, ha affermato Calvet, sottolineando la forza dell’attività crocieristica, che genera 9.000 posti di lavoro e un fatturato annuo di oltre un miliardo dollari.
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