La Bahamas Maritime Authority (BMA) ha annunciato un nuovo sondaggio, il Seafarer COVID-19 Welfare Survey, progettato per catturare e riflettere le esigenze di salute mentale dei marittimi di tutto il mondo durante la pandemia di coronavirus. L'autorità ha condiviso questa notizia in un comunicato stampa.
Secondo il BMA, l'iniziativa - realizzata in collaborazione con i ricercatori della University of Washington School of Public Health - si manifesta come un breve sondaggio online aperto a tutti i marittimi.
Lo scopo del sondaggio è quello di "raccogliere accuratamente le informazioni dai marittimi in prima linea (che rimarranno anonimi per tutto il tempo), concentrandosi in particolare sui loro bisogni di salute mentale prima e durante la pandemia", ha detto il BMA.
“La pandemia COVID-19 ha avuto un impatto su tutti, ma soprattutto su quei membri del nostro settore che costituiscono la spina dorsale dell'economia mondiale ed estendono un'ancora di salvezza a così tanti. L'impatto e le ripercussioni di questa pandemia non possono essere sopravvalutati, ed è nostra responsabilità collettiva sostenere questi individui e riconoscere l'importanza del loro ruolo nella società ", ha affermato Tom Jenkins, vicedirettore e capo del dipartimento investigativo della BMA.
I dati raccolti attraverso l'indagine saranno analizzati e utilizzati per comprendere le sfide che i marittimi hanno affrontato al fine di sviluppare soluzioni efficaci che aumentino la consapevolezza e guidino gli sforzi internazionali per migliorare le condizioni di vita di coloro che scelgono di prestare servizio in mare, ha affermato l'autorità.
"Ci auguriamo vivamente che i risultati del sondaggio consentano all'industria di fornire il supporto identificato dagli stessi marittimi come il più appropriato in questi tempi difficili", ha affermato Jenkins.
Secondo la BMA, il sondaggio elettronico stesso è semplice da completare e richiederà circa 10 minuti. Tutti i risultati saranno mantenuti riservati presso l'Università di Washington e gli intervistati possono scegliere di non rispondere a nessuna domanda con la quale si sentono a disagio.
Per massimizzare l'adozione, la BMA ha affermato di aver contattato una serie di importanti organismi del settore per sostenere e sensibilizzare l'iniziativa, dando al maggior numero possibile di marittimi l'opportunità di partecipare e contribuire a questo sforzo.
L'autorità ha spiegato che nel corso degli ultimi 12 mesi ha assistito i marittimi di tutto il mondo e ha osservato attraverso innumerevoli esperienze nel settore, discussioni e webinar che questa pandemia ha colpito ogni marittimo in modo diverso. Alcuni positivamente, ma nella maggior parte dei casi, la tensione emotiva, fisica e mentale è sempre presente per ora e forse anche in futuro.
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