Serie D, 11/3/07: Como-Tritium 0-0

11 marzo: 26° giornata di serie D e sfida al Sinigaglia tra il Como e la Tritium di Trezzo d’Adda, la squadra che nello scorso maggio ci eliminò dai playoff.
I lariani sono ahimè in un momento pessimo della stagione, reduci da tre sconfitte consecutive (senza neppure segnare gol) che hanno irrimediabilmente chiuso il discorso promozione. Paradossalmente anche i playoff potrebbero essere a rischio, il sesto posto è distante solo 2 punti… che figuraccia per un Como che in estate avrebbe dovuto dominare il campionato ! :-(
La Tritium invece è a metà classifica, non è più lo squadrone che lo scorso anno giunse terzo, facendo assai bene…
In Lombardia è arrivata la primavera da qualche giorno; sono giornate soleggiate e con temperatura gradevole, ma, conscio dell’insidiosa aria lacustre del Sinigaglia, uscendo di casa decido di indossare ancora il giaccone invernale per evitare spiacevoli sorprese :-)
Vado allo stadio insieme ad un mio amico (lo stesso di Como Villacidrese, finora un portafortuna per i lariani) e ci accomodiamo in tribuna pochi minuti prima del fischio di inizio. Da Trezzo d’Adda c’è un buon numero di sostenitori, sia con uno sparuto gruppo di ultras in curva ospiti ma anche con la presenza in tribuna di qualche decina di tifosi, alcuni di essi posizionati nei miei paraggi a sinistra.
Nel Como ci sono novità: è il debutto del terzo allenatore stagionale, Ernestino Ramella (ex calciatore del Varese negli anni ’70) che sostituisce Mister Parolini (durato due mesi), cercando di dare una scossa all’ambiente lariano assai giù di tono. La sua prima formazione schierata presenta Sangiorgio in porta, Schepis, Binda, Placida e Carrafiello in difesa, Shala, Sgrò, Greco e Battaglino a centrocampo, Bernardi e Terraneo in attacco. Stupisce l’assenza di Castelnuovo, in panchina, ma entrerà nel secondo tempo.
Inizia la partita: ci si mette poco a capire che il Como non è guarito… i giocatori sembrano spaventati, peraltro non c’è neanche il tifo della curva, senza gli ultras nel primo tempo in segno di polemica con la squadra poco grintosa. In tutto ci sono perciò poche centinaia di tifosi comaschi, forse meno di 500 unità, una miseria per il Sinigaglia.
Il primo tempo è di marca Tritium, il miglior lariano infatti è il portiere Sangiorgio che sfodera 4 ottimi interventi, uno dei quali in apertura subito dopo un suo rinvio sbagliato (l’unico errore della sua bella gara). Le punte della Tritium fanno paura: l’energumeno Pesenti è un lusso per la serie D e l’ex Matarrese (a Como l’anno scorso) ha voglia di fare bene nel suo ex stadio. La difesa lariana soffre un po’, ma si salva sempre in qualche modo, anche grazie a Sangiorgio (ottimo alla fine del tempo nel respingere in volo due bordate avversarie). L’unica azione lariana degna di nota del tempo nasce mentre Pesenti è a terra dolorante: i comaschi non se ne accorgono e Bernardi solo davanti al portiere calcia a lato di pochissimo, evitando però spiacevoli polemiche.
Si va negli spogliatoi nell’indifferenza totale del Sinigaglia, non ci sono praticamente neanche i fischi per questo brutto Como… E' proprio una gara noiosa !
Il secondo tempo (con gli ultras tornati sugli spalti, ma poco “calorosi”) inizia in modo grottesco: dopo 30 secondi cross al centro dell'area per Matarrese che solo a 2 metri dalla porta lariana cicca il tap-in e calcia a lato… incredibile ! Dopo pochi secondi altra occasione per Matarrese e altro brivido per la difesa del Como.
Intanto Mister Ramella inserisce Castelnuovo per Battaglino e proprio “Caste” spara sciaguratamente in curva un tiro da centro area dopo una percussione di Terraneo, chiuso al momento di calciare. Lo stesso Terraneo ci prova poco dopo, ma il portiere della Tritium ribatte la conclusione in uscita. Poi Lele serve un assist a Shala che da ottima posizione tira malissimo, gettando ulteriormente nello sconforto il pubblico di casa, già semi-depresso…
Ad un quarto d’ora dalla fine Terraneo casca in area, sembrerebbe rigore, i lariani protestano molto, noi sugli spalti non ne abbiamo neppure la forza… Shala scalda le mani ancora al portiere con un bel diagonale, poi nel finale entrano Cigagna e Damiano per Schepis e Bernardi, ma non hanno tempo di fare nulla. L’ultima azione della gara è un tiro forte ma centrale di Pesenti, bloccato dall’attento Sangiorgio. Como 0, Tritium 0 e fischi dagli spalti. Gli spettatori di casa sono molto delusi (compreso il mio amico che ha pagato ben 15 euro per assistere ad uno spettacolo assai mediocre, forse ora è il caso di abbassare i prezzi in tribuna…). Le squadre rientrano negli spogliatoi, la Tritium è soddisfatta del punto ottenuto e i tifosi ospiti applaudono contenti. Quelli di casa invece sgattaiolano via rapidamente: adesso non si segna da 4 gare, che disastro !
In classifica il Tempio capolista è 11 punti davanti al Como ed è ormai in fuga (l’USO Calcio ha perso ed è secondo a –7); il Como è ancora quarto, con un gruppetto di squadre appena dietro. Mercoledì 14 si gioca a Merate il turno rinviato per i tragici fatti di Catania, poi domenica altra trasferta a Solbiate Arno contro la Solbiatese “zemaniana”. Appuntamento perciò al Sinigaglia per Como Fanfulla il 25 marzo !

Marcello Spreafico