Alphaliner: MSC è pronta a superare Maersk nel 2022
MSC è pronta a superare Maersk il prossimo anno, diventando così la più grande compagnia di linea di container del mondo. Ad annunciarlo è Alphaliner sulla base dell’analisi del portafoglio ordini e degli acquisti portati a termine nel mercato dell’usato da parte del gruppo italo-svizzero.
I dati di Alphaliner evidenziano che il divario di capacità tra i due vettori è attualmente di circa 225.000 Teu, con la compagnia danese che gestisce una flotta di 709 navi per 4.121.964 Teu, mentre la flotta di 588 navi di MSC ha una capacità di 3.897.002 Teu. Tuttavia, sottolinea la società di consulenza, la duplice strategia di crescita della flotta di proprietà della famiglia Aponte – acquisti nel mercato di seconda mano e nuove costruzioni – gli consentiranno di superare nel 2022 il suo partner nell’alleanza 2M.
“MSC ha in cantiere ordini per almeno 35 grandi navi di grandi dimensioni, con una capacità combinata di quasi 660.000 Teu, mentre l’attuale portafoglio ordini di Maersk include solo 16 ‘navi regionali’ per 41.674 Teu”, segnala Alphaliner aggiungendo che “la pipeline di MSC potrebbe crescere ulteriormente considerato che un certo numero di nuove grandi navi si unirà alla flotta esistente con accordi charter a lungo termine ancora da confermare”.
Alphaliner puntualizza poi che “MSC ha acquistato più di 30 navi di seconda mano, da 925 a 8.500 Teu, a partire dallo scorso agosto. Non solo, la compagnia ha dimostrato di essere anche molto attiva nel mercato del charter”. Nel frattempo, fa notare la società di consulenza, “Maersk non dovrebbe effettuare ordini di grandi dimensioni a stretto giro, visto che in questo momento si sta concentrando di più su ricerca e sviluppo di combustibili alternativi non fossili che alimentano le navi di nuova generazione”.
Inoltre, il CEO Soren Skou ha più volte detto pubblicamente che l’attuale capacità di Maersk di 4 milioni di Teu andava bene così e che la priorità del gruppo fosse piuttosto quella di espandersi nella logistica della supply chain. “Mentre il percorso di MSC verso la vetta è stato portato avanti attraverso una crescita organica, al contrario di Maersk che deve la sua posizione dominante grazie alle acquisizioni di Sealand (nel 1999), P&O Nedlloyd (2005) e Hamburg Süd (2017)”, ha affermato Alphaliner .