Nave porta container incaglia nel canale di Suez + aggiornamenti

Canale di Suez, nave portacontainer incagliata: la navigazione è momentaneamente sospesa Sbloccare il Canale di Suez da Ever Given, enorme nave portacointaner incagliatasi diagonalmente martedì, sembra sia un'impresa difficilissima. Se mercoledì si era ipotizzato un rapido ritorno alla normalità entro 24 ore, ora si sta entrando nel terzo giorno di blocco della rotta marittima che collega il Mediterraneo all’Oceano Indiano Ever Given, gigantesca nave portacontainer da 220.000 tonnellate e 400 metri di lunghezza, incagliatasi nel Canale di Suez il 23 marzo, sta bloccando ancora la rotta marittima Mediterraneo-Oceano Indiano, nonostante le operazioni per rimetterla a galla siano riprese, dopo una pausa notturna, nella mattinata di giovedì. Secondo quanto affermato dalle Autorità, la navigazione nell'area resta sospesa, fino a quando il cargo sarà nelle condizioni di riprendere il suo viaggio. Tutti i 25 membri dell'equipaggio sono al sicuro e non vi sono state segnalazioni di feriti o inquinamento. Nelle ultime ore, le draghe hanno ripulito la sabbia e il fango intorno all'enorme imbarcazione, mentre diversi rimorchiatori stanno tentando di spostare ulteriormente la nave, già adagiata lungo una sponda del Canale. Gli scavatori portati sulla riva stanno lavorando per liberare la sezione di prua. Il maltempo che si è abbattutto sulla regione, come la tempesta di sabbia che ha causato l'incidente alla bassa marea delle ultime ore, non ha favorito una rapida soluzione al problema. Bloccato un terzo del traffico mondiale di portacontainer di grandi dimensioni APPROFONDIMENTO Egitto, cargo arenato blocca traffico marittimo nel canale di Suez A causa dell'incidente, almeno 150 navi cariche di petrolio, parti di automobili e beni di consumo si sono accumulate su entrambe le sponde del canale commerciale, attraverso il quale passano normalmente circa 50 navi al giorno, e che rappresenta la via preferita per un terzo del traffico mondiale di portacontainer di grandi dimensioni. Il blocco sta causando danni economici importantissimi, ma anche il prezzo del petrolio ne sta risentendo. Gli effetti sul prezzo del petrolio I prezzi del petrolio, dopo essere rimbalzati del 5,9% proprio a causa dell'incidente del Canale di Suez e delle indiscrezioni secondo cui al prossimo meeting del primo aprile dell'Opec+ i paesi produttori non aumenteranno la produzione, sono scesi nella giornata di giovedì. Nell'attesa di capire come procedono le operazioni di riposizionamento della nave portacontainer che, probabilmente, potranno durare almeno una settimana. tg24.sky.it/mondo/2021/03/25/canale-suez-bloccato-nave-portacontain... class="cbrh" />

ho trovato anche un video è un altro articolo





Una nave portacontainer si è incagliata nel Canale di Suez. In ritardo le merci tecnologiche dalla Cina

La portacontainer Ever Given si è incastrata nel Canale di Suez e il trasporto di merce mondiale, che usa il passaggio sul Mar Rosso, è stato interrotto. Ci vorranno almeno due giorni per tornare alla normalità. E di conseguenza potrebbero esserci ritardi dagli e-commerce cinesi.

La Ever Given è una nave portacontainer lunga 400 metri e larga 50 metri da 200.000 tonnellate di carico, batte bandiera panamense, è gestita dalla compagnia di navigazione taiwanese Evergreen Marine Corp. e si è intraversata nel Canale di Suez bloccando tutto il traffico marittimo mondiale che passa per la stretta lingua d’acqua sul Mar Rosso che collega l’Asia all’Europa.


La portacontainer Ever Given
La gigantessa dei mari stava facendo rotta a pieno carico per il porto di Rotterdam, nei Paesi Bassi, in direzione nord. Sembra che la nave sia stata colpita da forti venti all’ingresso nel Canale di Suez ed è stato riferito anche un probabile blackout. La Ever Given si è quindi intraversata, ha baciato con la prua e la poppa le pareti dell’alveo artificiale e si è incastrata.


La posizione della Ever Given nel Canale di Suez - fonte: vesselfinder.com
È accaduto circa 15 ore fa, e da allora il Canale di Suez non è più transitabile. Diversi rimorchiatori e le unità di soccorso dell'Autorità egiziana del Canale di Suez stanno tentando di disincagliare la Ever Given, che è una delle più grandi portacontainer al mondo, ma potrebbero essere necessari anche due giorni.


Tutto il trasporto bloccato fino al disincagliamento
Il Canale di Suez, con i suoi 152 anni di età, gestisce il transito del 10% del commercio marittimo mondiale e permette la navigazione diretta tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Indiano, che altrimenti richiederebbe la circumnavigazione dell’Africa. Quindi mette in contatto i mercati di Asia ed Europa che si servono della via marittima.

Il canale ospita il transito di petrolio, grano e materie prime. Ma a febbraio il 50% dei passaggi è stato compiuto da navi portacontainer che trasportavano anche merci di consumo.

Una sospensione totale del transito potrebbe portare ad accumulare un ritardo anche nelle spedizioni di merci tecnologiche finite in arrivo dall’Asia. Potrebbero essere colpiti soprattutto i mercati più economici che si servono di piattaforme di e-commerce con sede in Cina, ma anche le spedizioni di alcuni progetti Kickstarter che hanno le manifatture in Asia.



www.dday.it/redazione/38967/unanave-portacontainer-si-e-incagliata-nel-canale-di-suez-in-ritardo-le-merci-tecnologiche-da...

ho fatto due volte il passaggio del Canale di Suez e so e immagino benissimo che significa una situazione del genere il blocco totale del canale e di tutte le navi che transitano da li
sicuramente ci saranno ripercussioni a livello mondiale

Veramente incredibile la situazione che si è creata nel Canale di Suez!

Le ripercussioni economiche sono e saranno enormi, soprattutto sul prezzo del petrolio e, quindi, sul prezzo di benzina, luce e gas!

Altro grosso rischio, secondo me, è poi quello legato al pericolo di attentati!!!

Quale miglior bersaglio in questo momento?

Tutte quelle navi in fila, cariche di sostanze facilmente infiammabili...

and1974, 26/03/2021 06:58:

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Veramente incredibile la situazione che si è creata nel Canale di Suez! Le ripercussioni economiche sono e saranno enormi, soprattutto sul prezzo del petrolio e, quindi, sul prezzo di benzina, luce e gas! Altro grosso rischio, secondo me, è poi quello legato al pericolo di attentati!!! Quale miglior bersaglio in questo momento? Tutte quelle navi in fila, cariche di sostanze facilmente infiammabili...

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Hai fatto un'analisi attenta in cui hai evidenziato rischi reali e ripercussioni negative che purtroppo ci saranno sicuramente 

infatti fare la circumnavigazione dell'Africa comporterebbe molti danni
sia a livello economico che in termini di vite con i pirati

certo la situazione è molto complicata sicuramente riusciranno a disincagliare la nave dragando sabbia e tirando con i rimorchiatori unnamico che fa questo di mestiere dice che potrebbero mettere fuori il bulbo smontandolo e tirando la nave con i rimorchiatori magari approfittando dell'alta marea

ma una cosa mi chiedo questa nave con la tempesta in arrivo perche potevano prevederla ci sono i mezzi perchè non l'hanno fermata prima di entrare nel canale
troppo lunga questa nave portacontainer

dalila66, 27/03/2021 23:30:

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infatti fare la circumnavigazione dell'Africa comporterebbe molti danni
sia a livello economico che in termini di vite con i pirati

certo la situazione è molto complicata sicuramente riusciranno a disincagliare la nave dragando sabbia e tirando con i rimorchiatori unnamico che fa questo di mestiere dice che potrebbero mettere fuori il bulbo smontandolo e tirando la nave con i rimorchiatori magari approfittando dell'alta marea

ma una cosa mi chiedo questa nave con la tempesta in arrivo perche potevano prevederla ci sono i mezzi perchè non l'hanno fermata prima di entrare nel canale
troppo lunga questa nave portacontainer

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Sicuramente la situazione si sbloccherà in un modo o nell'altro: il problema è quando...

Ogni giorno che passa, ogni ora che passa produce danni economici devastanti!

Ci sono quasi 300 navi in coda...

Non avranno fermato la nave perché probabilmente la vera causa di ciò che è successo non è la tempesta ma un semplice errore umano, ma ora si tenta di attribuire la colpa ad un evento climatico per scaricare, almeno parzialmente, l'enorme responsabilità per quanto accaduto!

Chi ci crede alla tempesta???

Gaia-77, 27/03/2021 22:41:

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<br class="cbrh" /><br class="cbrh" />Hai fatto un'analisi attenta in cui hai evidenziato rischi reali e ripercussioni negative che purtroppo ci saranno sicuramente&nbsp;<br class="cbrh" />

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Grazie Gaia.

 




Smit Salvage, l'azienda che sta cercando di liberare il Canale di Suez dalla portacontainer Ever Given, incagliata da due giorni, è la stessa che si è occupata delle operazioni sulla Costa Concordia, naufragata al largo dell'isola del Giglio nel 2012.
Il Canale di Suez è ancora bloccato, la portacontainer rimane incagliata


Peter Berdowski, amministratore delegato di Royal Boskalis, società che ha acquisito Smit Salvage nel 2010, ha dichiarato a una televisione pubblica olandese che l'operazione per liberare lo stretto artificiale egiziano potrebbe richiedere "giorni o addirittura settimane".

Intervistato in un talk show, Berdowski ha paragonato la Ever Given, lunga 400 metri e con una capacità di 220mila tonnellate, a "una balena molto pesante arenata sulla spiaggia". La squadra di Smit Salvage "sta valutando una serie di ipotesi per decidere come meglio liberare la nave battente bandiera panamense", ha spiegato ancora Berdowski sottolineando come sia importante, ad esempio, "guardare quanta acqua e quanto petrolio l'imbarcazione ha. Sono calcoli complessi".

La compagnia proprietaria della nave, ha detto oggi di star lavorando con le autorità del canale per risolvere la questione, ma che l'operazione è "estremamente difficile".

https://www.repubblica.it/esteri/2021/03/25/news/la_stessa_societa_che_smantello_la_costa_crociera_al_giglio_deve_liberare_il_cargo_incagliato_nello_stretto_di_suez-293772656/?rss

seguo la situazione il canale di suez e un opera impressionante le navi entrano nel canale nello stesso numero sia dal mediterraneo che dal golfo di Aqaba ultimamente è stato fatto un ampliamento di un tratto con un doppio canale io ho avuto il piacere di passarci due volte prima e dopo l'ampliamento ecco il motivo x cui non mmi spiego come hanno fatto passare una nave cargo di quelle dimensioni in piena tempesta

comunque anche oggi il tentativo è fallito ho sentito che proveranno alleggerendo la nave togliendo alcuni container con un elicottero dalla grosse capacità

da inesperta al mio amico avevo detto la stessa cosa alleggerire la nave anche se poteva essere complicato

le navi intanto continuano ad arrivare oltre alle 40 e più navi ferme ai laghi amari
che situazione
mi viene in mente che questo è il periodo dei riposizionamenti se non ci fosse stata la pandemia in quella zona vi immaginate ci fosse stata bloccata anche una nave da crociera

Situazione veramente complessa nel Canale di Suez.

Se si procederà davvero con il trasferimento di molti container per alleggerire la nave incagliata, io credo che dovremo prepararci a tantissimi giorni di attesa prima di poter vedere nuovamente agibile il canale!

A me quella di scaricare parte dei container dalla nave incagliata pare francamente una mezza follia!

Dovrebbe essere proprio l'ultima spiaggia, da utilizzare solo dopo aver effettuato tutti gli altri possibili tentativi!

Io continuerei ad insistere con i rimorchiatori e dragando altrimenti non vedo vie di uscita.

Se si mettono a scaricare i container addio...

Questo il mio modesto pensiero.

Non sarà un'operazione facile rimuovere la nave incagliata. I danni economici e ambientali sono disastrosi, speriamo riescano presto 

Gaia-77, 29/03/2021 08:05:

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Dalle ultime notizie, con l'ausilio di 10 enormi rimorchiatori, si sta muovendo!!!!

Rosalba (1fEj210315), 29/03/2021 09:21:

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Dalle ultime notizie, con l'ausilio di 10 enormi rimorchiatori, si sta muovendo!!!!

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Speriamo bene. Molti tentativi sono stati vani

Non per fare quello che dice "l'avevo detto!", ma... l'avevo detto, no?