Immigration New Zealand ha negato l'ingresso ad alcuni membri dell'equipaggio che hanno ritenuto non essenziali a bordo della Le Laperouse di Ponant, che avrebbe dovuto offrire un programma neozelandese a febbraio.
La New Zealand Cruise Association (NZCA) nel frattempo ha dichiarato in un comunicato che ritiene che tutto l'equipaggio della nave sia essenziale per il suo funzionamento e non possa essere sostituito dai neozelandesi in così poco tempo.
"Si tratta di una donazione da parte di un Ministero e di un altro che toglie. I dipartimenti governativi devono iniziare a parlare tra loro, non intraprendere azioni separate che danneggiano ancora una volta l'industria del turismo",
ha affermato Kevin O'Sullivan, amministratore delegato della NZCA.
"Il ministro dell'Immigrazione ha cercato di dipingere la decisione come colpa di Ponant per non aver seguito la procedura, ma non è così. Non appena è stata concessa l'esenzione Ponant ha fornito informazioni all'Immigration NZ sui requisiti del visto per l'equipaggio della nave, dando ampie tempo per una risposta e per dare seguito a una domanda una volta raccolte le informazioni richieste più di tre settimane fa ",
ha continuato O'Sullivan.
"Hanno fatto tutto ciò che è stato richiesto dal governo della Nuova Zelanda per offrire crociere nazionali sicure in Nuova Zelanda".
Per conformarsi ai requisiti COVID-19 per isolare l'equipaggio,
la nave ha viaggiato lentamente dal suo ultimo porto, testando regolarmente tutti a bordo.
Le Laperouse è attesa sabato ad Auckland per lavori di manutenzione e test COVID-19 in Nuova Zelanda, con il primo viaggio che dovrebbe iniziare l'8 febbraio.
Fonte:
www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/24278-immigration-new-zealand-throws-wrench-into-ponant-s-february-crui...