L'Organizzazione marittima internazionale (IMO) ha diffuso linee guida per la ripresa graduale e sicura delle operazioni delle navi da crociera nell'Unione europea in relazione alla pandemia COVID 19.
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Per facilitare il riavvio graduale e sicuro delle operazioni delle navi da crociera, l'Agenzia europea per la sicurezza marittima
(EMSA) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
(ECDC) hanno sviluppato congiuntamente delle linee guida sulla ripresa graduale e sicura delle operazioni delle navi da crociera nell'Europa Unione in relazione alla pandemia di COVID 19, che è stata diffusa dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO).
La guida mira a facilitare un riavvio sicuro delle operazioni delle navi da crociera nell'Unione europea, raccomandando misure minime che dovrebbero essere attuate da tutti gli interessati, pur mantenendo standard generali di sicurezza.
La guida è destinata alle navi battenti bandiera UE / SEE impegnate in viaggi internazionali e alle navi che fanno scalo in un porto UE / SEE, indipendentemente dalla bandiera. L'IMO ha affermato di invitare gli Stati membri e le organizzazioni internazionali a utilizzare la guida come ritengono opportuno e a farla circolare a tutte le parti interessate.
La guida è approssimativamente divisa in tre parti:
- Il primo riguarda il lato nave e raccomanda lo sviluppo di una società COVID-19 e un piano di gestione della nave, compresa una valutazione del rischio su misura da parte di ciascuna società. Il piano dovrebbe includere anche misure di mitigazione per l'attuazione, nonché la possibilità di verifica da parte di terzi.
- La seconda parte raccomanda lo sviluppo di un piano di gestione portuale COVID-19 da parte di ciascuno Stato membro che riceve navi da crociera, per il quale viene suggerito un numero minimo di misure.
- La terza parte raccomanda elementi su cui la linea di crociera e i porti dovrebbero concordare prima di qualsiasi viaggio. Si prevede che saranno stabilite procedure in atto nel caso in cui si verifichi un focolaio COVID-19 a bordo.
Prima di iniziare un viaggio,
gli operatori delle navi da crociera dovrebbero assicurarsi che i porti lungo la rotta, se necessario, possano prendere accordi per i passeggeri e l'equipaggio per ricevere cure mediche e rimpatrio, secondo la guida.
In caso di identificazione di un possibile caso, probabilmente o confermato, di COVID-19,
la nave deve essere dirottata verso il porto più vicino dove possono essere effettuati i test e dove le autorità sanitarie locali possono essere consultate per gestire ulteriormente la situazione.
Le aziende dovrebbero inoltre stabilire procedure per rispondere a potenziali focolai e stabilire esercitazioni ed esercitazioni per prepararsi alle epidemie. Le misure di risposta andrebbero dalla definizione dei ruoli e dei doveri a bordo, dalla comunicazione tra i diversi dipartimenti, dal piano di isolamento, dalla gestione della salute e della sicurezza mentre le persone infette sono a bordo, dalla definizione dell'esposizione al rischio, dalle risorse mediche, dalla pulizia e disinfezione, dalla gestione dei rifiuti e altro ancora.
In termini di distanza fisica, la guida riconosce che ci sono spazi a bordo in cui la distanza fisica è difficile da implementare come la cucina, che potrebbe invece vedere misure alternative su misura per ridurre al minimo il rischio di trasmissione. Ciò può comprendere anche la chiusura temporanea degli spazi se le misure preventive non sono ritenute possibili o insufficienti.
La guida non si concentra solo sull'equipaggio e sui passeggeri, ma anche sui residenti nei porti visitati durante una crociera. L'equipaggio ei passeggeri dovrebbero essere informati sulle misure locali richieste e gli operatori di crociere dovrebbero assicurarsi che qualsiasi fornitore di escursioni, tour operator o altro fornitore di servizi esterno offra almeno lo stesso livello di protezione a bordo della nave in termini di distanza fisica, pulizia e protocolli di disinfezione.
L'IMO raccomanda che i piani di gestione della società e delle navi COVID-19 siano verificati indipendentemente da terzi. L'IMO sottolinea inoltre che la guida non intende sostituire la verifica di misure sanitarie specifiche che potrebbero essere richieste dalle autorità sanitarie. E considerando la situazione dinamica, si riconosce che alcuni consigli sulla salute inclusi nella guida saranno probabilmente aggiornati.
Fonte:
www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/23339-guidance-issued-for-resuming-safe-cruise-operations-in-the-european-un...