Aggiornamento
Costa Crociere ha ceduto la sua Costa Victoria, seconda unità più anziana della flotta (varata nel 1996), al cantiere navale San Giorgio del Porto.
La notizia, anticipata dal giornale francese Meretmarine, ha trovato conferme a Genova, sede di entrambe le parti dell’affare. I dettagli, prezzo compreso, sono ancora da ufficializzare. Ma Costa avrebbe deciso per la cessione nell’ambito di un programma di ringiovanimento della flotta accelerato dall’epidemia di coronavirus, mentre
San Giorgio del Porto l’avrebbe acquisita per farne un albergo galleggiante (1.900 letti bassi) per gli equipaggi delle navi in riparazione presso i bacini gestiti dalla sua controllata francese, Chantier Naval de Marseille, società cui peraltro partecipa proprio Costa Crociere.
Un destino di norma prematuro per una nave di 25 anni, per giunta riallestita in anni recenti, ma date le incertezze del comparto (e le ultime novità sul fronte normativo: al momento non è in discussione l’emendamento di legge che permetterebbe a Costa di beneficiare degli sgravi contributivi anche in caso di crociere di cabotaggio e non è chiaro se e quando potranno riprendere quelle tradizionali) non sorprende che Costa abbia deciso per la vendita.
Peraltro, come ha sottolineato il giornale transalpino, ripreso da media tedeschi,
non è escluso che San Giorgio del Porto possa decidere, eventualmente in un secondo momento, a mercato più favorevole, per il riallestimento e la cessione per operatività ad un soggetto terzo.
Fonte:
www.ship2shore.it/it/shipping/san-giorgio-del-porto-si-compra-costa-victoria_7...