“Msc Bellissima” è rientrata a Saint Nazaire il 23 dicembre dopo aver concluso il suo ciclo di prove in mare. È terminato così un altro importante passaggio del suo processo realizzativo, quello dove si testano in navigazione i suoi sistemi di bordo.
Essendo una ripetuta, salvo imprevisti, questa dovrebbe essere stata l’unica uscita in mare della nuova ammiraglia di Msc Crociere. Dal suo varo tecnico di “Bellissima” lo scorso 15 giugno, la nave si trovava nel Bacino C per proseguire l’allestimento degli interni e la messa a punto di tutti gli impianti tecnici. Il mese scorso la grande vasca è stata vuotata per portare a secco “Bellissima” in modo da poter effettuare il carenaggio, cioè la pulizia e la pitturazione della chiglia con vernici antivegetative.
Conclusa questa operazione e riportata in galleggiamento, lo scorso 19 dicembre la costruzione F34 (questo il suo numero identificativo nel portafoglio ordini dei Chantiers de l’Atlantique) ha lasciato l’estuario della Loira per dirigersi in mare aperto.
I numeri di questo nuovo gigante: stazza lorda di oltre 171 mila tonnellate, lunghezza fuori tutto di 315 metri e larghezza al galleggiamento di 43. La generazione elettrica per complessivi 67,2 megawatt è garantita da quattro motori Wärtsilä, due a dodici cilindri e due a 16; due azipod Abb da 19,2 Mw ciascuno destinati alla propulsione permettono alla nave di raggiungere una velocità di circa 22 nodi.
A bordo i passeggeri hanno a disposizione 2.246 cabine in grado di dare alloggio a un massimo di 5.714 ospiti a cui vanno aggiunti 1.536 membri dell’equipaggio alloggiati in 820 cabine. Rispetto al prototipo “Meraviglia” si distingue principalmente per un diverso disegno del Msc Yacht Club.
Al suo ritorno a Saint Nazaire, “Bellissima” è stata ormeggiata per proseguire le finiture interne al Bassin de Penhoët. Per raggiungerlo, la nave è transitata per la Forme Joubert, il bacino di carenaggio realizzato negli anni Trenta del secolo scorso per ospitare il famoso transatlantico “Normandie”. Si è trattato di un primato per le aree portuali della cittadina francese, visto che questa unità è la più grande transitata per queste chiuse.
Queste delicate operazioni sono dovute al fatto che il Bassin C dovrà ospitare ad inizio gennaio “Grandiosa” (ormai completa nel bacino di costruzione). Infatti i Chantiers de l’Atlantique stanno realizzando altre due navi di questa classe, ma in versione ingrandita. Si parla di circa 15 metri in più di scafo che incrementeranno la stazza lorda fino a 181 mila tonnellate per un numero complessivo di 2.408 cabine passeggeri.
La prima, “Grandiosa” sarà pronta in autunno, la seconda che porterà il nome di “Virtuosa” ed entrerà in servizio nel 2020.
Il battesimo di “Bellissima” è previsto per il prossimo 2 marzo a Southampton, poi la nave raggiungerà il Mediterraneo e toccherà per la prima volta Genova, suo porto di imbarco e sbarco per la stagione primavera-autunno 2019, il 14 marzo. Si tratta quindi dell’ennesimo gigante che porterà migliaia di turisti con cadenza settimanale nel porto ligure.
Fonte:
www.themeditelegraph.it/it/shipping/cruise-and-ferries/2018/12/26/concluse-prove-mare-msc-bellissima-ttasn7IFhXU1YQ0XPQ6uMJ/in...