Marsiglia -
La compagnia crocieristica francese Compagnie du Ponant e il comandante Regis Daumesnil sono stati condannati rispettivamente a pagare 70.000 e 30.000 dollari di ammenda per avere “messo in pericolo vite umane” e per essere entrati “in un’area marina interdetta alla navigazione” con la nave L’Austral.
I fatti risalgono al 9 gennaio dello scorso anno, quando la nave da crociera si incagliò poco distante dalle isole Snares, in Nuova Zelanda.
Dopo l’incidente, il capitano decise di continuare il viaggio verso le isole Auckland, distanti 285 km. Nessuno dei 200 passeggeri e dei 156 marittimi a bordo della nave riportò ferite. Fra le contestazioni riservate dal tribunale al comandante della nave, quella di avere informato dell’incidente le autorità francesi ma non quelle neozelandesi.
La nave L’Austral, un mese dopo i fatti che hanno portato alla condanna, si incagliò una seconda volta nel fiordo di Milford Sound , sempre in Nuova Zelanda.
Fonte:
www.themeditelegraph.it/it/shipping/shipowners/2018/10/07/nave-incagliata-zona-interdetta-condannati-armatore-comandante-wM9QH40UZSEU4gytBJQOAI/in...