Il 9 luglio, presso il Tribunale penale di Marsiglia, è stato avviato il processo contro il capitano P & O Cruises con l'accusa di inquinamento atmosferico. Questo è il primo caso di questo tipo in Europa,
sostenendo che la nave da crociera P & O Azura ha superato il limite legale per le emissioni di zolfo mentre si trovava nel porto di Marsiglia, in Francia. Se giudicato colpevole, il comandante della nave rischia fino a un anno di carcere e una multa di € 200.000.
Secondo la stampa francese il capitano di P & O Azura, 58 anni, non era presente all'udienza di oggi, e il tribunale avrebbe anche intrapreso azioni legali contro la Carnival Corporation, la società madre di P & O Cruises. La corte dice che sono tenuti a comparire nel processo per "uso di contenuto di zolfo al di sopra degli standard autorizzati nelle acque territoriali della Francia".
La violazione degli standard europei sull'inquinamento atmosferico di Azura è stata registrata nel marzo di quest'anno mentre la nave da crociera era attraccata a Marsiglia. Gli agenti francesi del Centro di sicurezza delle navi hanno condotto i test di controllo del carburante della nave. Dopo aver testato la qualità del carburante, il contenuto di zolfo registrato nel carburante era dell'1,68%, che era superiore al limite legale dell'1,50%.
Poiché questi test richiedono più tempo, Azura ha già lasciato la porta. Tuttavia, una volta che le autorità avevano terminato il test, intercettarono la nave da crociera nel porto di Tolone. Secondo la dichiarazione del pubblico ministero di Marsiglia,
il comandante di Azura "ha ammesso di aver usato un carburante non rispettando la massima concentrazione normativa nello zolfo".
La prima questione chiave su questo processo sarà quella di dimostrare se il livello massimo di zolfo è stato deliberatamente superato. Per FNE Paca, che ha intentato un'azione civile, il reato è stato deliberatamente commesso da Carnival.
"I proprietari delle navi da crociera hanno una perfetta conoscenza della legislazione, nel qual caso lo hanno fatto solo per ragioni economiche", afferma Maroussia Berrezaie, membro di FNE Paca. "Il carburante con un contenuto più elevato di zolfo è più economico".
Con questo processo, le autorità francesi stanno inviando un messaggio forte, al settore delle crociere, che non tollereranno navi da crociera che infrangeranno la legge. Questo processo riguarda un reale problema di salute pubblica causato dall'inquinamento atmosferico causato da navi da crociera e da carico. Lo zolfo contenuto nei combustibili è infatti noto per il suo impatto sulla salute.
Negli anni seguenti, l'Unione Europea applicherà leggi ancora più severe sull'inquinamento atmosferico. Entro il 2020 Le norme europee per il contenuto di zolfo nel carburante saranno ridotte allo 0,5% per tutte le navi.
Fonte:
crew-center.com/trial-begins-po-azura-captain-over-air-p...