Pasquetta e gite fuori porta

Buongiorno amici e dopo la grande abbuffata di ieri oggi si ricomincia .. è la giornata delle gite fuori porta per tradizione .
Dove andrete ?
Ma prima un po' di storia

Il giorno successivo alla Pasqua, detto comunemente Pasquetta, è chiamato anche lunedì di Pasqua, e nel calendario liturgico cattolico, lunedì dell'Ottava di Pasqua.

Questa festività che “allunga” quella di Pasqua, prende il nome dal fatto che in questo giorno si ricorda l'incontro dell'angelo con le donne giunte al sepolcro di Gesù. Il Vangelo racconta che Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salomè andarono al sepolcro, dove Gesù era stato sepolto, con degli olii aromatici per imbalsamare il corpo di Gesù. Vi trovarono il grande masso che chiudeva l'accesso alla tomba spostato; le tre donne erano smarrite e preoccupate e cercavano di capire cosa fosse successo, quando apparve loro un angelo che disse: "Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto" (Mc 16,1-7). E aggiunse: "Ora andate ad annunciare questa notizia agli Apostoli", ed esse si precipitarono a raccontare l'accaduto agli altri.

L'espressione "lunedì dell'Angelo", diffusa in Italia, è tradizionale e non appartiene al calendario liturgico della Chiesa cattolica, il quale lo indica come lunedì dell'Ottava di Pasqua, alla stessa stregua degli altri giorni dell'ottava (martedì, mercoledì ecc.). Non è giorno di precetto per i cattolici, fatta eccezione per la Germania e altri paesi germanofoni.

Il lunedì di Pasqua è stato introdotto dallo Stato italiano come festività civile nel dopoguerra ed è festivo in diversi Paesi.

La tradizione, in Italia, vuole che il Lunedì dell’Angelo o Pasquetta si trascorra con la famiglia o con gli amici all’aperto facendo la tradizionale scampagnata o la gita fuori porta. Sicuramente tra le attività più gettonate ci sono sempre stati il classico pic-nic al parco o la grigliata in giardino, con l’idea di approfittare delle prime giornate di sole per scaldarsi e godere dei primi, piacevoli caldi in compagnia delle persone amate, quando consentito da aprile pazzerello/piogge primaverili improvvise

C’è anche un’interpretazione data a questa tradizione di fare scampagnate e andare fuori porta che sarebbe legata alla religione. Facendo gite l’intento sarebbe quello di ricordare i discepoli diretti verso Emmaus; il giorno stesso della Resurrezione, infatti, Gesù sarebbe apparso ai due uomini in cammino verso Emmaus a pochi chilometri di distanza da Gerusalemme. Ricordando quello stesso viaggio, quindi, sarebbe nata la tradizione di fare una passeggiata fuori città.

Qualche foto lungo il tragitto prima di arrivare all'abbazia
Si fanno tre soste x fare dei momenti di riflessione recitando una preghiera

Ancora qualche foto prima di arrivare e il panorama della vallata

Pasquetta mistica in pellegrinaggio....

Finalmente l 'arrivo
Eccola labbazia di S Rabano

Qualche foto dell'abbazia
Si vede la struttura in plexiglass che è stata fatta x preservare l'interno dalle intemperie e dagli animali

E poi si dice messa

Dopola messa si preparano i tavoli cercando un angolo dove si possa stare senza che il vento dia tanto fastidio

E poi si mette tutto in tavola ognuno porta qualcosa e si mangia tutti insieme

Dopo il pranzo vado a fare una passeggiata lungo il percorso delle piattaforme e di avvistamento

La prima questo è il panorama il Giglio l'Argentario

Seconda piattaforma
Si vede bene l'isola d'Elba e Montecristo la foce dell'Ombrone e anche le formiche di Grosseto

Rientrata, dal percorso ci si a vvia x il rientro

È così dopo due anni siamo tornati a S Rabano
È stata una bellissima giornata non solo x il sole che ci ha accompagnato tutta la giornata ma anche la compagnia degli amici