In viaggio con l'arte ...Caravaggio

Se dovessi rispondere ad una domanda secca e mi chiedessero "quali pittore ami e ti emoziona di più ? "Non avrei dubbio alcuno risponderei subito Caravaggio.

Maddy (DUTH210503), 15/03/2022 23:29:

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Se dovessi rispondere ad una domanda secca e mi chiedessero "quali pittore ami e ti emoziona di più ? "Non avrei dubbio alcuno risponderei subito Caravaggio.

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Sono sicura che tanti di noi hanno visto quadri del Caravaggio ..Quale vi ha colpito di più ?

le opere del Caravaggio sono inconfondibili 

Non ci posso credere!!!!!
È anche il mio preferito👏👏👏👏👏

Rosalba (1fEj210315), 16/03/2022 00:06:

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Non ci posso credere!!!!!
È anche il mio preferito👏👏👏👏👏

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Qualche anno fa sono stata alle scuderie del Quirinale a vedere una mostra ..Erano esposte una trentina di opere .

Il mio dipinto preferito è la Flagellazione di Cristo

Ho avuto modo di vederlo da vicino nel museo di Capidimonte a Napoli.
Se non ci siete mai stati, vi suggerisco vivamente di andarci, ci sono opere meravigliose e tra queste, una sala è occupata unicamente da quest'opera di Caravaggio, che vi garantisco lascia senza parole.

Stupenda quest'opera.

Non sono mai stata al museo di Capodimonte. ...

Ecco. Tra le cose viste a Napoli, mi manca il museo e naturalmente la visita fi questa bellissima opera.  Anch'io amo molto Caravaggio...le sue pennellate,  la luce che sembra provenire da una fonte divina mi danno un'emozione indescrivibile 

A Malta avete visto La decollazione di San Giovanni ?
Solo quella visione merita il viaggio .
È la tela più grande mai dipinta dal Caravaggio e si trova nell'Oratorio di San Giovanni Battista dei Cavalieri, nella Concattedrale di San Giovanni a La Valletta. In quest'opera, il Merisi tocca, forse, la più alta drammaticità e sacralità della sua pittura.

Conosciamo un po' della sua storia


Formatosi in patria con il bergamasco Simone Peterzano, si trasferì a Roma nel 1592 dove iniziò lavorando con pittori come Antiveduto Grammatica e il Cavalier d’Arpino.

Ammalatosi, fu ricoverato all’Ospedale della Consolazione: a questo periodo risalgono i celebri ritratti allo specchio tra cui il cosiddetto Bacchino malato (Galleria Borghese).
Ottiene un grande successo dipingendo I bari per il cardinale fiorentino Francesco Maria del Monte, di cui diverrà un protetto.

Negli anni sarà a libro paga anche del marchese Vincenzo Giustiniani, dei Barberini, dei Borghese, dei Costa, dei Massimo e dei Mattei.
Nel 1597 realizzò i tre capolavori per la cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi: la Vocazione, il Martirio di San Matteo e San Matteo e l’Angelo.
Tra il 1600 e il 1601 la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo. In entrambe le committenze dovette ridipingere una tela, perché rifiutate a causa della loro “irriverenza”, cosa che si ripeterà con la Morte della Vergine per Santa Maria della Scala e oggi al Louvre.

Nel 1606 in un duello uccide Ranuccio Tomassoni ed è costretto alla fuga che lo porterà a Napoli (dove dipinge le Sette opere di Misericordia e la Flagellazione), a Malta (dove realizza la Decollazione di San Giovanni Battista e il Ritratto di Alof de Wignacourt), a Messina (di questa fase sono il Seppellimento di Santa Lucia e la Resurrezione di Lazzaro), di nuovo a Napoli e poi, in attesa della grazia da parte di Paolo V Borghese, ottenuta grazie all’invio del celeberrimo David e Golia (Galleria Borghese), morì a Porto Ercole nel sanatorio Santa Maria Ausiliatrice, probabilmente per un infezione trascurata.

Ma perché Caravaggio era considerato un pittore maledetto ?
Descrizione che non condivido perché chi è capace di suscitare emozioni non può essere definito così .. le caratteristiche della pittura di Caravaggio sono il realismo dei soggetti e un uso della luce che esaspera le emozioni. ... Tutto questo ha contribuito alla sua fama , in cui genio e sregolatezza sono fusi.

Grazie alle sue intuizioni, Caravaggio fu un innovatore totale nella storia della pittura. Inoltre, fu anche sperimentatore anche dal punto di vista tecnico. Per i suoi dipinti, utilizzava preparati a base di mercurio, distillato di lucciole e anche mummia.

Dipingeva osservando la vera natura della luce e dell'ombra e affidava ai contrasti di colore il ruolo di indagare e modellare ogni cosa - gesti, movimenti, atteggiamenti - sottolineando con essi il dramma della realtà.

Egli adottò un particolare tipo di tecnica pittorica che fu la chiave del suo successo. Caravaggio infatti rappresentò nelle sue opere gli stati umani in ogni loro forma, sia fisica che mentale attraverso un brillante contrasto di luci ed ombre in gradodi esaltare la drammaticità della scena.