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L’insolvenza di Genting costringe Crystal Cruises a fermare le navi


Le due navi da crociera più grandi della compagnia, la Crystal Symphony e la Crystal Serenity, sono attualmente nelle acque dei Caraibi

Hong Kong – La compagnia di crociere di segmento lusso Crystal Cruises è stata costretta ad annunciare lo stop alle operazioni a causa dell’insolvenza della società madre, Genting Hong Kong.

La società, che fa parte della galassia Genting Hong Kong dal 2016, ha inviato una comunicazione al mercato per annunciare il fermo delle sue tre navi da crociera fino al prossimo aprile: “Utilizzeremo questi mesi per capire e sviluppare i piani futuri”.

“Quella che abbiamo adottato è stata una decisione estremamente difficile, ma prudente, considerato l’attuale contesto economico e in virtù dei recenti sviluppi di Genting Hong Kong”, ha affermato Jack Anderson, presidente di Crystal Cruises. Nella sua dichiarazione ha affermato che la società “non vede l’ora di dare il benvenuto agli ospiti quando riprenderà le operazioni”.

Le due navi da crociera più grandi della compagnia, la Crystal Symphony e la Crystal Serenity, sono attualmente nelle acque dei Caraibi. La compagnia ha assicurato che completeranno le loro attuali crociere, facendo sbarcare i passeggeri in Florida e Aruba nel fine settimana. La terza nave da crociera, la nave da spedizione di lusso più piccola Crystal Endeavour, appena entrata in servizio nel luglio 2021, sta attualmente navigando in Antartide e dovrebbe tornare a Ushuaia, in Argentina, il 4 febbraio.

Crystal ha dichiarato che sospenderà le operazioni delle tre navi da crociera oceaniche fino alla fine di aprile 2022. La compagnia ha anche esteso la sosta invernale delle navi da crociera fluviali europee garantendo che torneranno in servizio a maggio.

“La sospensione delle operazioni fornirà al team di gestione di Crystal l’opportunità di valutare lo stato attuale dell’attività ed esaminare varie opzioni per il futuro”, ha affermato la società in un avviso pubblicato sul suo sito web.

Genting Hong Kong ha presentato istanza di liquidazione della società due giorni fa, dichiarando di voler continuare le operazioni della sua compagnia di crociere asiatica Dream Cruises. La società ha anche precisato che “alcune attività potranno essere vendute”.

Crystal Cruises ha iniziato ad operare nel 1990 come investimento della compagnia giapponese NYK Line. La prima nave da crociera, la Crystal Harmony, fu costruita da Mitsubishi in Giappone e successivamente affiancata da una seconda nave da crociera simile costruita in Finlandia.

NYK ha mantenuto la società come un’operazione di prestigio, sebbene in costante perdita finanziaria. Recentemente Crystal aveva cercato di diventare un marchio di lusso più presente, introducendo crociere in yacht, fornendo servizi charter di voli di lusso e progetto per residenze oceaniche su una nuova generazione di navi da crociera che sarebbero state costruite da MV Werften. I piani prevedevano anche la costruzione di una nave gemella della Crystal Endeavour, ma la prima nave ha superato il budget e i tempi previsti, essendo stata completata solo nel 2021


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