Tartarughe Non esiste un mio viaggio senza tornare a casa con una tartarughina ... Nonostante a casa ne lasci due, vere nell'acquario, debitamente accudite dalla mia insostituibile vicina di casa, con la quale ci scambiamo favori nelle nostre assenze, io non resisto, cerco sempre una nuova e possibilmente originale.... La mia ricerca è sempre supportata, nonchè sopportata da un marito ormai in odore di santità, visti i nostri 48 anni di cammino insieme, che capitola sempre purchè siano il più piccole possibile.. Ognuna di loro, una volta sistemata nel posto che gradisce, mi riporta a memoria i miei viaggi più belli... Non meravigliatevi se dico che lei sceglie il posto, perchè questa è una mia teoria... Ogni oggetto che ho in casa sono convinta mi abbia scelto avendo deciso di abitare in casa mia e allo stesso modo credo sia lui a scegliersi l'angolo della casa che più gli aggrada... Detto questo penserete che io sia completamente pazza, ma fa niente proseguo il racconto... La più piccola, e forse più preziosa, è la tartarughina del viaggio avventuroso verso la Baia delle Aquile... Questa baia si trova un bel po' distante da Santo Domingo e fu un viaggio bellissimo... Il mio amico Paolo ci aveva promesso che prima di arrivare ci saremmo fermati alla miniera di Larimar, una pietra dura che ha il colore di un cielo sereno, ma quando si bagna diventa più scura, bellissima e unica perchè si trova solo là... Fermata la macchina, con mille precauzioni, ci ha fatto addentrare un po' nella foresta... Vi giuro ero un po' in ansia, ma conoscendo Paolo sapevo che non ci avrebbe mai messo in pericolo, anche perchè con noi c'erano i suoi genitori... Ad un certo punto in una piccola tenda di fortuna, un uomo dalla pelle scura ci invita ad entrare... in confidenza con Paolo e comincia a mostrarci dei pezzi bellissimi grandi e piccoli... Tra tante pietre non si sapeva quale scegliere e se vogliamo, considerando il posto mi sembravano anche molto care, ma avendo comprato un anello con quella pietra in un viaggio precedente, ne conoscevo il valore... Ne scelgo alcune che mi fanno innamorare, poi, dopo aver pagato arriva un ragazzo con tre minuscole tartarughe in mano, nessuno poteva avergli detto quanto io le amassi, quindi ne dedussi che fossero state loro a cercare me... Ora sono sul ripiano della libreria e io le preferisco a tutte le altre... Tutto fu perfetto in quel viaggio, che un'altra volta vi racconterò per non tediarvi oltre, e vi lascio con qualche foto se riesco,perchè ancora sono molto imbranata nel postarle...
