La nuova Seabourn Venture ha completato il suo trasferimento da Trieste allo stabilimento di T. Mariotti di Genova, dove inizierà la fase di allestimento finale prima della sua consegna entro la fine dell'anno.
Lo scafo, con le sovrastrutture realizzate fino al ponte nove ed ora visibili, è stato realizzato presso i cantieri CIMAR di San Giorgio di Nogaro, parte del T. Mariotti e Cimolai.
La nave è partita il 30 marzo e poi è partita per Genova, dove è arrivata sabato mattina, 10 aprile, dopo un viaggio di 1.200 miglia. La nave è già tecnicamente attrezzata, con motori, generatore e altre apparecchiature relative alla sala macchine installate.
"Siamo orgogliosi di dare il benvenuto allo scafo di Seabourn Venture, una prestigiosa commessa per Mariotti e Genova Industrie Navali Group" ha dichiarato Marco Bisagno, Presidente di T. Mariotti.
"L'interesse mostrato dalle istituzioni, che ringrazio per essere qui oggi, ci conforta anche sul futuro della cantieristica genovese, settore che occupa tante persone. Siamo fiduciosi che quanto si discute riguardo al possibile rinnovo del La flotta italiana di traghetti può portare nuovi ordini per i nostri cantieri ".
"È importante promuovere la multisettoriale del porto di Genova", ha aggiunto il viceministro per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile, Alessandro Morelli. "Il suo ruolo significativo nel trasporto delle merci è già noto ma è anche fondamentale sottolineare come il porto sia vivace grazie all'industria cantieristica e alla capacità di accogliere i turisti".
L'arrivo dello scafo della Seabourn Venture è coinciso con la presenza di altre due navi Seabourn in arrivo a T. Mariotti per lavori di riparazione, la Sojourn e la Quest, anch'esse realizzate dal cantiere.
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