Il grande Zibaldone (sino a febbraio 2022)

Rosalba (1fEj210315), 25/11/2021 07:24:

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Con la dieta dellz fame si dimagrisce e scendono i valori di sicuro

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x il momento a me interessano i valori

Rosalba (1fEj210315), 25/11/2021 07:23:

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Eh no!
Io non sono un imbianchino, io sono un artista!!!!

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è vero c'è una bella differenza

Rosalba (1fEj210315), 25/11/2021 14:52:

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Dimentichi la cosa fondamentale cara Gaia!
All'imbianchino si commissiona la propria scelta oppure quella dell'architetto.
Io invece realizzo quello che io stessa penso e progetto

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parola di artista !

giustissimo

dalila66, 24/11/2021 23:13:

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la stessa tecnica che ha usato l'imbianchino nel mio salotto
domani vi farò una foto ala luce del giorno

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la stessa tecnica che hai usato ma in argento su fondo bianco e su fondo color burro

questa stanza invece sempre la stessa tecnica ma con la spugna di mare

Io invece a casa ho delle pareti in stucco veneziano ...la libreria in muratura in rosa e anche il camino bianco ..
In un secondo tempo il camino l'ho tinteggiato normale perché si sporca troppo spesso e lo stucco ha un costo troppo elevato ..Ma lo sapete che si paga 1 metro anche se sono 20 cm .?..si dice si paga vuoto per pieno .

anche io ho lo stucco veneziano ho la colonna nel salottino

so dei costi cari

È arrivato il contadino ..gratis e a km zero.

ottimo x te Maddy
vedo che ci sono anche le verze

dalila66, 25/11/2021 17:33:

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ottimo x te Maddy
vedo che ci sono anche le verze

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Siii ..ho lessato il cavolfiore ..e intanto cerco qualche ricetta gustosa per la verza ..
Mia mamma la faceva strascinata con il vino rosso..la salsiccia e un po' di peperoncino ..
Però leggera non è !!!

questa l'ho sentita
non mi dispiacerebbe fatta cosi perchè c'è la salsiccia che a me piace e la verza diventerebbe un contorno

Una curiosità...stasera ne parlavo a tavola con mio marito.

Perché il pane non si mette capovolto a tavola ?

Secondo la tradizione il pane sottosopra è portatore di grande sventura, di disprezzo. Una mancanza di rispetto verso gli altri commensali. Non solo non può essere appoggiato capovolto il pezzo di pane, non può neanche essere porto sottosopra a qualcun altro.

Ma da dove viene questa superstizione? Ci sono due risposte, una legata alla religione, l’altra alla storia. La via religiosa è di facile intuito: il pane è il “Corpo di Cristo” e il corpo di Gesù non si può offrire capovolto.

La via storica ci porta direttamente nella Francia Medievale e al codice segreto dei fornai che è legato alla storia del pane sottosopra

Il pane è un alimento che ha contraddistinto la storia dell’uomo fin dalla scoperta della lievitazione. Da circa 5000 anni il pane scandisce la vita degli esseri umani e a causa di questo alimento sono scoppiate guerre, sommosse, rivoluzioni.

L’insurrezione a causa del prezzo del pane è un argomento ancora attualissimo e non riguarda solo le ricostruzioni della Rivoluzione Francese e del periodo di Maria Antonietta.

Il pane è un alimento sacro e i panettieri sono visti come “sacerdoti” in molte culture. C’è un codice segreto tra i fornai, nato nelle lunghe ore di solitudine, nella notte, che solo chi lavora quando gli altri dormono può capire.

Tra le regole più affascinanti di questo codice non scritto c’è quella del pane capovolto, il cosiddetto “Pane del Boia”. La storia trova le sue origini a metà ‘400 in Francia ai tempi di Carlo VII, il Re Vittorioso, un sovrano che ha attuato una politica interna molto dura.

Tra le leggi del monarca era molto in voga la pena di morte: il re attuò ai tempi una campagna di reclutamento di boia importantissima. Persone comuni che all’improvviso si sono trovate con un’ascia in mano e con il disprezzo dei parigini. Quest’odio veniva mostrato dai fornai che preparavano un pane di bassissima qualità per i boia. Per salvare la propria manovalanza Carlo VII emanò un decreto che, sostanzialmente, invitava i panettieri a trattare tutti i clienti allo stesso modo e che se non avessero accettato il boia come cliente, sarebbero diventati loro clienti del boia.